CALCIO FEMMINILE CHE PASSIONE: ECCO IL PROGETTO AMBIZIOSO PER L’ABRUZZO (video)

di Domenico Verlingieri

Il calcio a 11 e il futsal al lavoro per avvicinare le ragazze alle due discipline. “Il calcio femminile per noi una questione di cultura…”. E’ il titolo del progetto presentato in conferenza stampa, attraverso la piattaforma Zoom, dai responsabili regionali del calcio femminile, Laura Tinari, e del calcio a 5, Salvatore Vittorio insieme al presidente della Lnd Abruzzo Ezio Memmo. Sono inoltre intervenuti Maria Franca D’Agostino, presidente della Commissione regionale per le Pari Opportunità, ed Emidio Sabatini, coordinatore federale Figc-Sgs Abruzzo. Partendo dalla convinzione che il calcio non è solo uno “sport da maschi”, verranno messe al centro iniziative di confronto e formazione con progetti finalizzati ad avvicinare le giovani di ogni età a questo sport. Per incentivare la crescita giovanile, l’idea è quella di stimolare le società regionali femminili di Eccellenza (calcio a 11) e Serie C (calcio a 5) ad inserire le giovani leve nelle proprie squadre. Tra i primi passi da compiere, per raggiungere risultati, c’è quello di creare una rete istituzionale per ottenere obiettivi comuni, dialogando ad esempio con la Commissione regionale Pari Opportunità, l’Ufficio scolastico regionale e le università abruzzesi. Altre finalità sono quelle di dare alle società gli strumenti per crescere, incidendo sulla formazione dei propri componenti attraverso l’organizzazione di corsi e seminari gratuiti per dirigenti, allenatori ed atlete, e di supportare lo sviluppo dei vivai femminili investendo sulla valorizzazione delle giovani calciatrici tramite progetti premianti per quelle società che seguiranno una politica virtuosa nel mettere in luce giovani talentuose. Per favorire la partecipazione delle ragazze alla doppia disciplina, si punta all’inserimento del calcio a 5 nel progetto “Futsal in Soccer” per creare una sinergia funzionale tra il calcio a 11 e il futsal femminile partendo dall’attività di base del calcio a 5, propedeutica al calcio a 11. Verranno inoltre curati gli aspetti dell’immagine con un programma televisivo, in onda su Rete8, dedicato esclusivamente al calcio femminile e con un contest fotografico per raccontare attraverso gli scatti i momenti vissuti in campo. Oltre all’aspetto agonistico e della formazione, verranno valorizzati i temi del rispetto e dell’uguaglianza, della nutrizione e della salute, degli infortuni e della prevenzione. Il calcio femminile guarda dunque al futuro con positività attraverso la diffusione della cultura calcistica tra le bambine e le ragazze per creare anche in Abruzzo una nuova generazione di giovani calciatrici. L’ispirazione dovrà nascere dall’affermazione delle ragazze mondiali del 2019 e dalla vittoria dell’Italfutsal alla Freedom Cup nel 2020 che hanno portato l’Italia e i suoi colori nel mondo, conquistando i cuori degli italiani e delle italiane, avviando una nuova stagione per il movimento del calcio femminile superando stereotipi e disuguaglianze. A questi concetti si lega una frase importante di Carolina Morace, ex calciatrice ora allenatrice della Lazio Women: “La percezione che si ha nel calcio femminile si cambia con l’educazione, la cultura sportiva. Non è un caso se le nazionali più forti al mondo sono quelle dei paesi nei quali il calcio non è uno sport femminile o maschile, ma semplicemente uno sport”.