VACCINO ANTICOVID, I MALATI ONCOLOGICI: LA ASL NON SIA SORDA ALLE NOSTRE NECESSITA’
I malati oncologici tornano a segnalare il loro stato di disagio in attesa del vaccino anticovid e chiedono ascolto all’Asl per le loro necessità. Una nuova segnalazione dell’apprensione di chi convive con la malattia oncologica viene da Catia Puglielli, responsabile territoriale del Tribunale di Sanità. “Sono un malato oncologico e sono destinato a ciò cui sono destinato …. queste le parole di un signore dell’Aquila che mi ha contattato chiedendomi di dare ancora voce ai malati che necessitano del vaccino e che vivono con il terrore di contrarre il virus – sottolinea Puglielli – persone che vivono nell’isolamento, abbandonate nelle loro abitazioni. Vorrebbero essere ascoltati per essere tutelati”. “Mi colpisce la sua dichiarazione: ci siamo stupiti per le morti provocate dal terremoto dell’Aquila e non capiscono che qui è un terremoto tutti i giorni – riferisce il responsabile del tribunale – gente malata che continua a morire e loro continuano a vaccinare persone che hanno più possibilità di sopravvivenza”. “Io riporto questa testimonianza con la speranza che a livello politico si prendano delle posizioni a favore dei malati” conclude Puglielli.