TELEFONINI PER AMMINISTRATORI, LA DECISIONE ACCENDE LA POLEMICA A BUGNARA E IL SINDACO: PAGHIAMO DI TASCA NOSTRA
Tiene banco a Bugnara da qualche giorno l’acquisto di tre telefoni cellulari, per un totale di 3843 euro, a beneficio degli amministratori comunali. Al riguardo è tutto scritto in una determina del 26 febbraio scorso. In tempi di ristrettezze economiche e sacrifici la decisione dell’amministrazione comunale ha sollevato subito proteste e polemiche. Ma non ha tardato a farsi sentire il sindaco Giuseppe Lo Stracco, per fare chiarezza. “E’ sbagliata la determina – si difende Lo Stracco – il telefono lo paga chi ha il telefono, vale a dire il singolo amministratore, mentre la scheda la paga il Comune, per circa dodici euro al mese”. La somma di quasi quattromila euro, che il Comune oggi si accolla per l’acquisto dei telefonini, sarà in tre anni ripagata da sindaco e assessori, di tasca propria. “La determina è per l’impegno di spesa, le circa milleduecento euro per ogni telefonino le pagheranno in tre anni gli amministratori, che faranno bonifici a beneficio del Comune” precisa il sindaco. Queste le spiegazioni del sindaco. Ma il fatto continua a sollevare discussioni.