TORNANO CONTAGI COVID IN CARDIOLOGIA, QUINDICI CASI IN CENTRO ABRUZZO
Tornano i contagi e l’allarme nel reparto di cardiologia dell’ospedale di Sulmona. Una 91 enne di Raiano, in carico al reparto, è risultata positiva al test di conferma. Una doccia fredda per l’unità di Cardiologia-Utic che era incappata nel vortice del contagio già nella seconda ondata, con 14 casi accertati tra degenti e operatori sanitari. Nel bollettino di oggi si evince un incremento dei contagi dovuto alla variante del Covid in rapporto ai positivi. Su 15 casi accertati, ben 8 sarebbero riconducibili alla variante del virus. E’ ancora in corso il sequenziamento da parte dell’Istituto Zooprofilattico di Teramo per i vari fronti che si sono aperti sul territorio, mentre è stata acclarata già da ieri la circolazione della variante spagnola per il focolaio che ha riguardo l’ex Cescot. I 15 casi di oggi sono stati accertati 7 a Sulmona, 3 Pratola Peligna, 3 Ateleta, 1 Corfinio e 1 Raiano. Sono 311 gli attuali positivi in Centro Abruzzo di cui 146 domiciliati a Sulmona. Preoccupa il caso di Ateleta, il piccolo centro dell’Alto Sangro, che ha fatto registrare undici positività accertate con il tampone rapido nella sola giornata di ieri, di cui cinque confermate. Il primo cittadino, per bloccare la catena di contagi dovuti probabilmente alla variante del virus, ha diramato un’ordinanza che contiene misure restrittive. Chiuse le ville comunali, come anche giardini pubblici e cimitero. Divieto nei luoghi pubblici dell’attività motoria e quella sportiva individuale, che è consentita soltanto nei pressi della propria abitazione. Divieto per le attività produttive, professionali ed artigiane, di ricevimento del pubblico dopo le ore 18, che dovranno, comunque abbassare la saracinesca entro le 20. L