LA PROVINCIA DELL’AQUILA AL FIANCO DEGLI OPERATORI TURISTICI DANNEGGIATI DALLA PANDEMIA
La Provincia dell’Aquila al fianco degli esercenti danneggiati dal fermo degli impianti sciistici dovuto alla pandemia. Il consiglio provinciale ha approvato, all’unanimitĆ , un atto di indirizzo presentato dal presidente della Provincia, Angelo Caruso. Il presidente ha precisato che āla decisione del Ministro della Salute di rinviare lāapertura degli impianti sciistici al 10 marzo ha sancito la sostanziale archiviazione della stagione turistica invernale, con conseguenze economiche pesanti sul comparto. Tra le varie questioni pressanti per il nuovo Governo, si chiede un impegno preciso per il settore dello sci, intendendo con ciĆ² la Cig per i lavoratori stagionali ed i ristori per tutte le attivitĆ operanti nel campo. Ed invero, lo stop allāavvio della stagione sciistica, rende non piĆ¹ rinviabile una soluzione alla pressante richiesta degli indennizzi, insieme al piĆ¹ generale sostegno per le imprese e i lavoratori, oltre alla scadenza del blocco dei licenziamenti il 31 marzo. Pur accogliendo con fiducia le rassicurazioni del Governo, circa lāimpegno a compensare Ā«al piĆ¹ prestoĀ» gli operatori del settore con Ā«adeguati ristoriĀ», non ci puĆ² esimere dal sottolineare con forza che il turismo ĆØ uno dei settori maggiormente colpiti dalle chiusure e dalle restrizioni anti Covid. Finora i reclami degli operatori sullāurgenza del decreto ad hoc sono rimasti in stand by per il passaggio dal vecchio al nuovo governo. Ci si aspetta dal nuovo esecutivo una misura adeguata con lāatteso decreto Ristori 5 che puĆ² contare su 32 miliardi, dopo lāultimo scostamento di bilancio autorizzato dal Parlamento a metĆ gennaio. Come giĆ espresso dai neoministri dello Sviluppo economico e del Turismo, Giancarlo Giorgetti e Massimo Garavaglia, i ristori per lo sci devono avere prioritĆ assoluta e Ā«non ĆØ detto che bastino i 4,5 miliardi richiesti quando la stagione non era ancora compromessa, Ā«probabilmente ne serviranno di piĆ¹Ā». LāAbruzzo ed in particolare la Provincia dellāAquila ĆØ particolarmente interessata dalla crisi del settore, in quanto sede delle piĆ¹ prestigiose e numerose stazioni sciistiche del centro sud Italia. Pertanto il danno per lāeconomia dello sci e della montagna ĆØ immenso, pertanto gli indennizzi e ristori rappresentano una prioritĆ assoluta. Il Consiglio Provinciale, chiede al Governo ed in particolare ai ministri competenti di attivarsi rapidamente per lāerogazione di adeguante misure economiche e fiscali per ristorare tutti gli operatori del settore interessati dal turismo invernale, ricomprendendo in tali azioni i titolari di impianti sciistici, gli albergatori, i ristoratori, i maestri di sci, gli esercenti del commercio i lavoratori stagionali, ed ogni altra categoria interessata. Impegna il presidente della Provincia anche nella qualitĆ di presidente UPI Abruzzo ad interloquire con gli organi del Governo Regionale affinchĆ© le istanze suddette vengano recepite dal Parlamento
e dal Governo Nazionale. Lāinteressamento deve ricomprendere anche la ricomprensione di investimenti per il settore nellāambito della programmazione Regionale nellāagenda europea 2021/2026 e nel Recovery Planā.