“IL CONCORSO PER DIRIGENTE AL COMUNE VA SOSPESO”, ESPOSTO DELLA MINORANZA ALLA CORTE DEI CONTI
La sospensione immediata del concorso per l’assunzione del dirigente del IV settore del Comune di Sulmona è stata chiesta dai consiglieri comunali di minoranza Mauro Tirabassi, Roberta Salvati, Elisabetta Bianchi, Francesco Perrotta, Maurizio Balassone e Fabio Pingue, con un esposto inviato alla Procura regionale della Corte dei Conti. I consiglieri ricordano che il 27 gennaio scorso l’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) ha comunicato al Comune l’avvio di un procedimento di vigilanza riguardante la regolarità della nomina dell’ingegnere D’Aurelio, come membro della commissione giudicatrice del concorso. Nei giorni scorsi il Tar non aveva rilevato tale presunta irregolarità, pronunciandosi sul ricorso presentato dall’ingegnere Fabrizio Petrilli, che aveva contestato la legittimità della composizione della commissione giudicatrice e ritenendo legittima la nomina dell’ingegnere D’Aurelio nella stessa commissione. Ma l’intervento dell’Anac e oggi l’esposto della minoranza alla Corte dei Conti potrebbero rimettere tutto in discussione, portando anche all’annullamento del concorso in atto. In particolare la qualifica di membro esterno per D’Aurelio sarebbe stata attribuita in violazione al regolamento. Come pure sarebbe illegittima la sua nomina in commissione come reggente del III e IV settore del Comune. I consiglieri chiedono anche di sapere “quali verifiche sono state poste in essere dal responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza – il segretario generale Nunzia Buccilli – in ordine alle dichiarazioni rilasciate dall’ingegnere D’Aurelio con riferimento all’assenza di cause di inconferibilità e o incompatibilità, considerato che, in data 5 marzo 2020, l’ingegnere Fabrizio Petrilli aveva segnalato attraverso il suo legale l’ipotesi di illegittimità dell’incarico”.