LA PROCURA APRE INCHIESTA E ORDINA AUTOPSIA SUL SETTANTENNE MORTO CADENDO NEL CANTIERE DI VIA TRATTURO
Sarà l’anatomopatologo Luigi Miccolis ad eseguire l’autopsia sulla salma del settantenne Giuseppe Pascucci, vittima dell’incidente avvenuto nella tarda mattinata di ieri in via Tratturo. L’incarico verrà conferito nella giornata di domani. Sull’incidente la Procura della Repubblica di Sulmona ha aperto un’inchiesta. Il sostituto procuratore, Stefano Iafolla, ha disposto il sequestro del cantiere dove l’incidente è avvenuto, ipotizzando l’omicidio colposo. La salma adesso è nell’obitorio dell’ospedale di Sulmona, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Gli inquirenti vogliono accertare la dinamica della tragedia ed il motivo della presenza dell’anziano nel cantiere di via Tratturo, di proprietà di un suo amico. Stando alle prime informazioni apprese Pascucci si sarebbe recato in quell’area solo per ripulire le sterpaglie. Terminato quel servizio Pascussi sarebbe salito all’ultimo piano della palazzina in compagnia del proprietario del complesso. Salito poi sul ponteggio collocato ad un lato dell’edificio, per cause da accertare, sarebbe precipitato da un’altezza di circa dieci metri. Il proprietario ha chiamato immediatamente i soccorsi che giunti sul luogo della tragedia hanno solo potuto constatare il decesso dell’anziano. La morte immediata sarebbe stata provocata dai gravi traumi riportati nella caduta. Nè è da escludere che l’uomo sia stato colpito da improvviso malore, perdendo l’equilibrio e cadendo.