“FERMENTI IN COMUNE”, PRIMATO PER INCUBATORE D’IMPRESA

“È stata pubblicata la determina dirigenziale numero 28 per la presa d’atto delle istanze pervenute relative all’Avviso Anci Fermenti in Comune”. Sono sei le domande di partecipazione arrivate, di cui purtroppo due escluse in quanto inoltrate difformemente a quanto riportato nell’avviso”. A darne notizia è l’assessore Marina Bianco.  “I progetti pervenuti, tutti molto interessanti e ben articolati, hanno ricevuto buoni punteggi sulla base dei criteri valutativi indicati da Anci, cui la Commissione, appositamente costituita, si è scrupolosamente attenuta – precisa Bianco –
Il punteggio più alto è stato attribuito alla proposta progettuale della SPICI srl, Polo tecnologico dell’Università Federico II di Napoli, che prevede un incubatore di impresa il quale si definirà attraverso la formazione, fatta da docenti universitari esperti anche di digitalizzazione ed internazionalizzazione delle imprese, di 50 persone under 35, convogliate in 12 gruppi che alla fine del percorso formativo, sempre con il supporto della SPICI srl, dovranno dar vita ad altrettante start-up, anche fra Enti del terzo settore o gruppi informali di giovani”. “Tutto questo rappresenta una positiva e soddisfacente risposta a quanto proposto dall’amministrazione  con la pubblicazione dell’Avviso Anci oggetto di tante polemiche”. “Non è il tempo che fa la qualità ma le qualità che anticipano i tempi e ribadisco che questa era un’ opportunità che non volevo e non potevo precludere” conclude l’assessore alle Attività produttive.