SCOCCIA: GOVERNO REGIONALE BOCCIA EMENDAMENTI PER SETTORI COLPITI DALLA CRISI
“Respinti dal governo regionale gli emendamenti a favore dei settori più colpiti dalla crisi economica provocata dalla pandemia, come piscine e palestre, negozi allāinterno dei centri commerciali e negozi di confetti: un’occasione persa”. A dichiararlo ĆØ il consigliere regionale Marianna Scoccia in relazione agli emendamenti respinti in seduta di Bilancio. “Le istanze erano state condivise sul territorio ed erano il frutto della constatazione delle forti criticitĆ fissute dalle categorie attenzionate dagli emendamenti. Una decisione, quella di respingereĀ gli emendamenti, cheĀ mortifica la sofferenza dei cittadini lavoratori e delle famiglie” sottolinea Scoccia. “Un epilogo mesto alla luce dell’anno che ci attende, che di certo non vedrĆ abbassarsi l’asticella della crisi economica” precisa il consigliere regionale. “Ritenevo e continuo a ritenere necessario un sostegno tangibile per quei settori che non hanno ricevuto aiuti o ricevuto solo aiuti parziali: i negozi di confetti, peculiaritĆ peligna, i gestori di palestre e piscine, i lavoratori autonomi colpiti dal Covid, gli esercizi ricompresi in medi e grandi centri commerciali rappresentano quelle categorie che più hanno subito gli esiti delle necessarie misure restrittive – continua Scoccia – da tempo queste proposte erano state condivise con le associazioni di categoria e sembrava che alcune di esse potessero essere accolte nel bilancio di previsione, che il consiglio regionale ha approvato, anche in considerazione dellaĀ lunghissima emergenza vissuta da questi territori”. “Capisco, dunque, la delusione della comunitĆ per il mancato accoglimento di queste norme. Adesso ĆØ importante insistere affinchĆ© siano stanziate al più presto, utilizzando futuri veicoli normativi, fondi e ristori per le fasce più colpiti. Solo cosƬ sarĆ possibile completare il quadro degli strumenti necessari per far ripartire davvero l’economia, ormai alla vigilia del nuovo anno 2021. Continuerò ad impegnarmi con la massima determinazione affinchĆ©, al più presto, siano fatti questi passi decisivi” conclude Scoccia.