OVS, ANCHE UIL PROPONE CONFRONTO SU OCCUPAZIONE

La Uil Territoriale Valle Peligna Alto Sangro, alla Luce della notizia dell’ennesima chiusura di una attività commerciale (Oviesse), esprime “forte preoccupazione sulla tenuta occupazionale e demografica del comprensorio poiché non si vede nessun impegno forte da parte della Politica locale (Sindaci, Parlamentari e consiglieri Regionali) per attrarre investimenti e insediamenti industriali, commerciali e artigianali necessari per invertire la tendenza di perdita dell’occupazione e spopolamento, dovuto principalmente alla emigrazione delle nuove generazioni, come evidenziato dai dati statistici emersi dalla ricerca pubblicata a Novembre 2020 dallo studioso e ricercatore sulmonese Aldo Ronci che segnala il forte calo demografico nel territorio Peligno”.  A questo punto per la Uil è urgente la convocazione di un tavolo di confronto, “in quanto non potrà essere il settore del turismo, da solo, a risollevare le problematiche occupazionali esistenti, difatti ad oggi sono gli insediamenti, attualmente presenti nel nostro territorio, industriali, artigianali e commerciali che hanno mantenuto l’economia locale e sostenuto le famiglie del
territorio peligno, secondo noi va svolta un’azione forte, oltre che condivisa, di sostegno al progetto di trasversalità Tirreno Adriatico e la Zes Abruzzo con tutte le possibilità di attrarre investimenti in esso connesso, ed alla realizzazione del progetto di velocizzazione della rete ferroviaria Roma Pescara”.