TEATRO COMUNALE CANIGLIA, IN SCENA UNA NUOVA SPACCATURA DEL CENTRODESTRA

Anche sul Teatro Caniglia il centrodestra si spacca. Infatti esprimono “felicità” l’ex sindaco Fabio Federico, coordinatore territoriale della Lega e l’ex assessore alla Cultura, Lorenzo Fusco, coordinatore cittadino di Forza Italia,  “per l’approvazione, da parte di questa amministrazione comunale, del progetto culturale di rilancio pensato per il Teatro Maria Caniglia che vede il Maestro Patrizio Maria D’Artista promotore e direttore artistico dello stesso”. Gli ex amministratori ricordano inoltre che “già nel 2010 con la nostra amministrazione e con Lorenzo Fusco assessore alla Cultura individuammo nel giovane compositore sulmonese, allora in erba, un grande talento che oggi viene riconosciuto a livello nazionale”. “Siamo felici che abbia scelto di restare nella sua Sulmona a cui oggi dedica energie e professionalità” concludono Federico e Fusco, rivendicando la primogenitura del progetto. Ma a proposito di teatro a fare il controcanto all’ex sindaco e all’ex assessore c’è l’interrogazione presentata al sindaco Annamaria Casini dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Elisabetta Bianchi. Un copione che mette in scena una nuova divisione del centrodestra. Nell’interrogazione Bianchi contesta infatti la scelta dell’amministrazione comunale. Ancora una volta, come già avvenuto di recente in altri casi, il centrodestra si divide. Non sono queste premesse incoraggianti per costruire quell’alternativa di governo alla quale il tavolo della coalizione sta tentando di lavorare. Di questo passo l’opera rischia di essere davvero improbabile.