“RIPENSIAMO IL TERRITORIO” ADERISCE A “RIABITARE L’ITALIA”
L’associazione “Ripensiamo il Territorio” di Popoli ha aderito all’Associazione Nazionale “Riabitare l’Italia”, avendo trovato in essa la naturale e fisiologica sinergia di percorsi ed obiettivi. “Ci ha affascinato l’ambizioso progetto di “Riabitare l’Italia” che recentemente ha emesso il suo manifesto programmatico, dove si prende l’impegno di aprire una grande discussione intellettuale, civile e politica, sui modi in cui si possa Riabitare l’Italia e le nostre aree Interne, ripensando le forme stesse dell’insediamento, della mobilità, del rapporto con l’ambiente e con la salute, del lavoro e della qualità della vita. E aggiungiamo noi, anche alla luce delle nuove tecnologie digitali avanzate, verificandone gli apporti concreti che possono dare al nostro futuro sviluppo. E’ sin dal 2012 che portiamo avanti la nostra missione sul tema della Coesione Territoriale Aree Interne e Ripopolamento, a partire dal Convegno di Sulmona con il Ministro Fabrizio Barca, che ci onorò della sua presenza, sostenuti da Ance e da Confindustria l’Aquila, e prefigurando addirittura una visione di strategico “Grande Centro Abruzzo” tenendo conto di invertire lo spopolamento che incombe ancora in senso peggiorativo” ricorda l’associazione. “Come associazione abbiamo sempre continuato la nostra Missione e l’anno scorso, lanciammo anche un progetto di Innovazione di Comunità, chiamato “delle Eccellenze e degli Innovatori” che proprio su questi solchi voleva produrre un modello esportabile per tutte le aree interne con stesse caratteristiche, intuendo l’attivazione dei cervelli culturali, produttivi, professionali, imprenditoriali, artistici, che attraverso una piattaforma di dialogo, producesse visioni, unione e dialogo, producendo comunità diffusa e mantenendo questi attori legati al territorio, ed utili alla creazione di una nuova comunità, innovativa e creativa, cioè futura” conclude Ripensiamo il Territorio.