CASO SGARBI, DI GIROLAMO: TOTALE VICINANZA AL SINDACO CASINI E AI GIORNALISTI PRESI DI MIRA

“La “passeggiata” di Sgarbi a Sulmona è stata uno sfottò inaccettabile e puerile rivolto ai sulmonesi e un’offesa alle Istituzioni che lui stesso rappresenta”. Lo afferma la senatrice Gabriella Di Girolamo. “È molto triste che, invece di parlare di cultura si parli di capricci, risse verbali e querele, concetti che con l’arte non hanno nulla a che vedere e che mai avrei voluto vedere accostati al Premio Sulmona. Infatti, di questo si sta parlando e non dell’impegno del presidente e degli organizzatori del Premio Sulmona che, nonostante il difficile contesto sanitario, hanno avuto la forza di portare avanti l’evento per il 47° anno, premiando illustri personaggi dell’arte della cultura, anche internazionali. A loro va il mio personale ringraziamento come cittadina di Sulmona e come rappresentante delle Istituzioni” continua la parlamentare. “Vittorio Sgarbi è politicamente distante anni luce da me ed io non l’ho mai stimato per quello che rappresenta. Ricordiamoci sempre che questa persona ha passeggiato tra le strade di una città d’arte come Sulmona quando l’Abruzzo è regione in zona rossa e si è stupita del fatto che non ci fosse gente in giro ad ammirare la statua di Ovidio. Io, al contrario, voglio ringraziare i miei concittadini che rispettando le regole stanno permettendo una flessione della curva dei contagi” conclude l’esponente pentastellata che ripercorrendo in breve le vicende di questi ultimi giorni esprime “totale vicinanza all’intera cittadinanza, al sindaco Casini e ai giornalisti presi d’assalto per aver fatto il loro dovere di operatori dell’informazione”.