MUORE ALLO SPALLANZANI L’IMPRENDITORE SULMONESE IGOR GIAMPIETRO
E’ cresciuto accanto al padre Rinaldo, nell’agenzia viaggi in corso Ovidio. Da quel momento la vocazione all’imprenditoria aveva subito avvinto Igor Giampietro. Nè aveva rinunciato a rivestire il ruolo di console onorario per alcune ambasciate. Questa sera il cinquantaduenne imprenditore sulmonese è spirato nella clinica Spallanzani di Roma, nella quale era stato trasferito nei giorni scorsi. Da settimane Giampietro lottava contro il coronavirus. Ma le sue condizioni, entrato nell’ospedale di Sulmona, ai medici sono apparse subito gravi. Colpito dal tremendo virus ad aggravare il suo stato si sarebbero subentrati gravi problemi cardiocircolatori. La città, nella quale Igor Giampietro, era molto conosciuto, ha seguito con il fiato sospeso le sue sorti. La settimana scorsa si era diffusa voce del suo decesso, subito smentita dal fratello Ivan che sui social aveva chiesto una preghiera per Igor. Giampietro lascia la moglie Tiziana, con i figli Vincenzo e Pierfrancesco.