FUTSAL, SALVATORE VITTORIO ESPRIME VICINANZA ALLE SOCIETA’

In questo periodo di stop dello sport dilettantistico il responsabile regionale del calcio a 5 Salvatore Vittorio ha scritto una lettera aperta rivolta a presidenti, dirigenti, atleti, atlete, amici e amiche del futsal per esprimere vicinanza a tutti. “Sono qui con Voi, lì con Voi”. E’ quanto sostiene Salvatore Vittorio che, commentando il momento attuale, invita tutti ad avere coraggio: “Noi siamo sportivi, e questa è una grande caratteristica perché sappiamo cosa vuol dire lottare, guardare negli occhi l’avversario e non avere paura, non perdere mai la speranza. In virtù di queste profonde convinzioni sono certo che insieme troveremo maggiormente la forza, la volontà, la voglia di ripartire una seconda volta perché siamo Tutti convinti che lo Sport è l’unica forza capace di ridare un senso alle nostre esperienze. Solo uniti possiamo sbloccarci e guardare fiduciosi avanti, solo uniti possiamo ripartire con nuovo vigore appena questa minaccia sarà sconfitta. In questo momento storico, seppur a distanza non è mai mancato il confronto continuo con tutti Voi, il mio impegno sempre profuso per questa attività è sempre stato e lo sarà ancor più forte nei prossimi giorni nell’assicurare una nuova ripartenza che preveda, per ciascuno di Voi, le dovute assicurazioni. Con questo messaggio voglio ribadirVi la mia vicinanza, comprendo benissimo quali sono le Vostre paure, le Vostre difficoltà, i Vostri dubbi ma tutti insieme sapremo capire quale sarà la strada migliorare da intraprendere. Da qui unitamente allo Staff del Calcio a Cinque, voglio darVi il nostro abbraccio, una stretta calorosa a tutti Voi, a questa grande famiglia del Futsal Abruzzese che abbiamo creato e che, come tutte le famiglie, difenderà a dovere il proprio destino al fine di riprendere il nostro amato sport! Sono fiducioso che presto ci potremo incontrare per trasformare questo mio abbraccio virtuale in un una stretta vigorosa. Un caro saluto a tutti. Voi protagonisti sempre fuori e dentro il campo!”.