RIMBORSI COMUNE DI PACENTRO, IL SINDACO ANGELILLI SI DIFENDE

“Chiedono trasparenza ma non hanno il coraggio e la lealtà di metterci la faccia”. E’ questa la reazione del sindaco di Pacentro, Guido Angelilli, che si difende a proposito delle notizie riguardanti l’inchiesta tesa ad accertare eventuali responsabilità amministrative contabili da parte sua e della responsabile dell’area contabile del Comune  sul pagamento di rimborsi. Un’inchiesta condotta dal Nucleo di polizia economico finanziaria dell’Aquila, su delega del vice procuratore generale della Corte dei Conti, Marco Di Marco. “La denuncia anonima è un atto infame e di grande codardia, che definisce inequivocabilmente chi lo compie – afferma il sindaco – Prendo atto dell’ennesimo attacco politico a mezzo stampa, finalizzato a demonizzare la mia persona con racconti fantasiosi che prendono a base pretesti per montare casi inesistenti, nella speranza di fare confusione ed ingenerare nel popolo quella sensazione di sfiancamento e delusione diffusa che si conclude con la nota frase “tanto sono tutti uguali”. Ebbene così non è!” “Innanzitutto non ci sono stati “blitz”, tantomeno interrogatori o attività invasive da parte degli inquirenti, presso il comune di Pacentro, ma una semplice richiesta documentale, con relativa risposta, come da consolidata prassi amministrativa – spiega il sindaco – L’attività in corso, ordinata della magistratura contabile, si riferisce alla verifica dei rimborsi per le sole spese di viaggio effettivamente sostenute per lo svolgimento delle mie funzioni di sindaco ai sensi dell’articolo 84 del Testo unico enti locali, essendo residente a Pescara. Si tratta di spese di importi annui inferiori alla metà di quelli descritti dalla stampa ed inferiori anche a quelli percepiti da coloro che mi hanno preceduto che pure risiedevano a Pacentro”. “I rimborsi sono ampiamente documentati e, con la massima trasparenza, pubblicati sul sito dell’Ente nella sezione Amministrazione Trasparente, che tutti possono controllare – precisa Angelilli – La questione era già stata cavallo di battaglia dell’attuale minoranza comunale durante la campagna elettorale, ma evidentemente i cittadini di Pacentro hanno ben capito di cosa si parlava e lo hanno dimostrato dentro le urne, con il risultato elettorale noto a tutti che ha chiaramente sancito la sconfitta dei miei avversari politici, pacentrani e non”. “Sono molto tranquillo ed ho la massima fiducia nell’operato degli inquirenti che sapranno chiarire una volta per sempre la vicenda, che ripeto, per quanto mi riguarda, è già chiara, nota e disponibile sul sito del Comune di Pacentro” aggiunge il sindaco. “Una cosa, invece, mi intristisce moltissimo e cioè l’involuzione dell’agire politico da parte di taluni che, in assenza di proposte concrete, si rifugiano nel vecchio metodo del passato, ovvero formulare accuse attraverso lettere anonime, senza rendersi conto che questo metodo mette solo in risalto la pochezza di chi non ha neanche il coraggio di firmarsi, di metterci la faccia e di assumersi le proprie responsabilità. Sarà mia cura tutelare l’immagine dell’Ente nelle sedi competenti” conclude Angelilli.