ANZIANO DECEDUTO IN AMBULANZA, QUATTRO MEDICI FINISCONO SOTTO INCHIESTA

Finiscono indagati per omicidio colposo quattro medici, tre dell’ospedale di Sulmona ed un romano, per il caso dell’anziano di Villalago deceduto in “ambulanza”, Attilio Caranfa. s’indaga per omicidio colposo. La Procura della Repubblica di Sulmona ha emesso avvisi di garanzia agli operatori sanitari del 118 e del pronto soccorso, come atto dovuto, prima dell’autopsia. Sono Michele Suffoletta, responsabile del Pronto soccorso, Gabriella Ciacchi, Liberato Gianni, del servizio 118 e Francesca Ruta, medico curante dell’anziano. Domani stesso la Procura conferirà l’incarico all’anatomopatologo, Luigi Miccolis, per l’autopsia. La sede individuata è quella dell’istituto romano Spallanzani. A trasportare la salma sarà la Casa Funeraria di Caliendo e Salutari. La data dell’autopsia sarà fissata formalmente domani. Sono trascorsi sette giorni esatti dalla morte dell’anziano che era entrato in ospedale per sottoporsi al tampone su indicazione del medico di base. Positivo al test rapido avrebbe atteso il riscontro del molecolare in ambulanza per un intero pomeriggio e per parte della nottata. Una volta entrato nell’ex pronto soccorso sarebbe morto per arresto cardiaco. I familiari di Caranfa hanno chiesto di andare a fondo nella vicenda tant’è che l’avvocato Domenico Ciancarelli nominerà un perito.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *