VADEMECUM DEL CENTRO SOCIALE PER TUTELARE ANZIANI CONTRO MALINTENZIONATI

Un vademecum di sicurezza personale è quello che lancia il presidente del Centro sociale anziani di Sulmona, Giacomo Spinosa a tutela degli anziani stessi che soprattutto in questo periodo delicato e in vista delle festività natalizie cadono nella trappola di persone ignobili subendo furti e inganni. Per questo è bene che prestino attenzione. Cosa fare allora? Ecco il vademecum. Attenzione a telefonate sospette e a dare indizi e notizie della propria famiglia e personali a soggetti che si presentano caritatevoli e gentilissimi, fatta eccezione per conoscenti, amici stretti e parenti. Non fatevi convincere in premi e vincite facili. Non accettate appuntamenti a domicilio, non accettate spedizioni di pacchi con consegna a domicilio, se notate insistenze telefoniche riagganciate e informate figli o parenti e in caso di estrema necessità avvisate le forze dell’ordine tenendo ben presente che spesso nel vostro telefono appare “no numero”, allora vuol dire che l’interlocutore non è credibile. Ed ancora Spinosa invita gli anziani a non rispondere subito si alle telefonate provenienti da vari call center per eventuali modifiche contrattuali di abbonamenti per utenze di telefoni, gas, energia elettrica o altro poiché risposte affermative portano ad un nuovo contratto spesso a condizioni svantaggiose e non semplice da disdire. Mai aprire la porta a nessuno se non è un conoscente o parente. In proposito va ricordato che nessun ente invia a domicilio personale per controlli di impianti se non preventivamente avvisati tramite lettera intestata con date e orari. Nè bisogna aprire la porta di casa a personale con finti cartellini. Quando si va negli uffici postali per riscuotere la pensione, attenzione, se possibile fatevi accompagnare perché spesso all’uscita si verificano scippi. Non accettate passaggi in auto da persone sconosciute anche se si dimostrano gentili e convincenti.