NEROSTELLATI, BERNARDI: CI ALLENEREMO PER ESSERE PRONTI ALLA RIPRESA
di Domenico Verlingieri
Il calcio dilettantistico è fermo e le società sono chiamate a stilare dei programmi per svolgere gli allenamenti individuali nel pieno rispetto del Dpcm e dei protocolli. In Eccellenza i Nerostellati di Pratola Peligna si organizzano per garantire alla squadra un minimo di sedute, indispensabili per rimanere in forma. Ad illustrare la situazione attuale è l’allenatore Alberto Bernardi che, insieme alla dirigenza, intende dare il massimo anche in questo periodo di incertezza. “Avevamo iniziato – afferma – con un programma di allenamenti individuali ma poi, in accordo con la società, abbiamo deciso di sospenderli in attesa del nuovo decreto. Adesso dovrò risentirmi con la società per ripartire non come se fosse una settimana tipo per il campionato ma per tenere comunque viva la squadra. Ci incontreremo due o tre volte a settimana per essere pronti alla ripresa. Garantendo la continuità ai ragazzi non sarà necessario ripartire da zero”.
Secondo lei è stato giusto sospendere i campionati?
“Non voglio sbilanciarmi perché queste decisioni vengono prese da chi di dovere. Accetto quello che ci viene detto di fare anche se siamo rammaricati perché per noi il calcio è vita e arrivare ad una sospensione non fa mai piacere. Siamo però consapevoli che va bene così se bisogna salvaguardare la salute pubblica”.
In sette gare avete mantenuto l’imbattibilità. Bernardi siete rammaricati anche per aver interrotto bruscamente un buon ruolino di marcia?
“I risultati ci hanno dato ragione ma anche se non fossero stati soddisfacenti il rammarico ci sarebbe stato ugualmente. Per tutti giocare la domenica vuol dire passare una giornata di svago perché il calcio dà emozioni. Al di là dei risultati è sempre un dispiacere interrompere il campionato”.
Secondo lei la stagione riprenderà ad inizio 2021 o si andrà per le lunghe?
“Non so cosa rispondere perché c’è molta confusione e si vive alla giornata. Fare previsioni diventa difficile. Penso che si tornerà a giocare nel nuovo anno, me lo auguro vivamente. Accetteremo, ripeto, le decisioni che verranno prese e ci adegueremo. Quando il campionato ripartirà cercheremo di farci trovare pronti in modo da finire quello che avevamo iniziato nel migliore dei modi”.
Sta lavorando anche dal punto di vista mentale per mantenere concentrati i ragazzi?
“Abbiamo ragazzi giovani ma seri. Sono quasi tutti maggiorenni e ognuno ha la sua idea, sarebbe sbagliato imporre il proprio pensiero agli altri. Tutti sanno benissimo che sarebbe stato un campionato difficile dove ogni sbaglio ci sarebbe costato caro. I ragazzi sono consapevoli di quello che stiamo andando a fare e ho molta fiducia in loro. In questa settimana ci siamo visti solo lunedì ed i ragazzi hanno svolto allenamenti in maniera singola con l’obiettivo di non mollare mai. Quando si riprenderà chi sta meglio a livello atletico potrà avere dei vantaggi importanti. Facendo parte tutti dello stesso territorio e non avendo persone che vengono da fuori regione, possiamo sfruttare la possibilità di riunirci ogni tanto e continuare a fare gruppo. Sono fiducioso per una possibile ripresa nell’anno nuovo, sono altrettanto fiducioso nei confronti dei ragazzi perché hanno la mentalità giusta per lavorare in questo periodo in maniera seria”.