IL DIARIO DI SOLIMO: 12 OTTOBRE 2007, IL NOBEL DI CASA NOSTRA

Il premio Nobel per la pace 2007 è insignito al Comitato Intergovernativo per i Cambiamenti Climatici dell’ONU guidato da Al Gore, ex vice presidente degli Usa, protagonista da anni di campagne di sensibilizzazione e informazione sulle conseguenze del riscaldamento globale. L’annuncio, dato dal Comitato organizzativo
svedese il 12 ottobre, fa immediatamente il giro del mondo, e rimbalza fragorosamente a Sulmona: infatti, il vice presidente di quell’organismo e unico italiano dell’équipe di Al Gore è il prof. Filippo Giorgi, che a Sulmona è nato nel 1959 e qui è vissuto e ha studiato al Liceo Classico “Ovidio” prima di conseguire, nel 1982, la laurea all’Universi-
tà dell’Aquila discutendo una tesi in Fisica dell’Atmosfera con il prof. Guido Visconti. Da allora, è un crescendo di successi professionali: dottorato di ricerca alla School of Geophysical Sciences di Atlanta, seguito dalla nomina a ricercatore nel Centro nazionale di Ricerca Atmosferica del Colorado, dove rimane fino al 1998. Rientrato in Italia, opera nel Centro Internazionale di Fisica teorica (ICtP) di trieste, divenendo direttore della sezione Clima e Fisica Meteorologica, ora Sezione di Fisica della Terra. Dal 2002 al 2008, è vice direttore di uno dei principali gruppi di lavoro del Comitato Intergovernativo dell’ONU, lavorando fianco a fianco con Al Gore. È autore o co-autore di oltre 150 articoli in riviste scientifiche internazionali ed è l’unico scienziato italiano inserito nella lista degli autori più citati nel settore delle scienze geofisiche. Ovviamente, è l’unico abruzzese della storia ad aver ricevuto un Nobel.