ASSUNZIONE AMOROSI IN COMUNE, SCAGIONATI DEFINITIVAMENTE EX SINDACO FEDERICO E IL SUO BRACCIO DESTRO MAURO TIRABASSI

La procura aveva fatto ricorso alla sentenza di non luogo a procedere emessa dal gup del tribunale di Sulmona nei confronti di nove imputati tra cui lā€™ex sindaco di SULMONA Fabio Federico ed altri 8 tra assessori, dipendenti ed ex dipendenti del Comune in relazione allā€™assunzione del dirigente a scavalco Tiziano Amorosi. Oggi la Corte dā€™Appello ha confermato la decisione ponendo la parola fine alla vicenda giudiziaria. La storia riguarda, come detto, lā€™assunzione dellā€™ex dirigente della Provincia Tiziano Amorosi. Peculato, falso in atto pubblico, usurpazione di funzioni e appropriazione indebita erano i reati contestati, a vario titolo, a Fabio Federico e al suo assessore Mauro Tirabassi, ai due ex segretari generaliĀ  di palazzo San Francesco Angela Graziani e Franca Colella, allo stesso Tiziano Amorosi, allā€™attuale dirigente di Palazzo San Francesco, Filomena Sorrentino e alle funzionarie Fragolina Di Ianni, Stefania Spinosa ed Elisabetta Salsedo. Secondo lā€™accusa formulata dalla Procura della Repubblica lā€™amministrazione Federico, per assumere il dirigente, avrebbe cambiato il regolamento sugli uffici pubblici. Una decisione che, secondo la procura, era illegittima in quanto tra Provincia e Comune, il salario riconosciuto ad Amorosi ammontava a circa 76mila euro. Inoltre, sempre secondo lā€™accusa, il contratto stipulato era inesistente. Accuse ritenute infondate giĆ  dalla sentenza di primo grado del 2017 e ora ribadite dalla Corte dā€™Appello dellā€™Aquila. Soddisfatto lā€™ex sindaco Fabio Federico per la conclusione positiva della vicenda.