VARDIREX 2020, CONCLUSA LA TERZA EDIZIONE CON LE ESERCITAZIONI SUL LAGO DI SCANNO (video)

di Domenico Verlingieri

Si è conclusa la terza edizione di Vardirex 2020, l’esercitazione interforze ed interagenzia, svoltasi con l’obiettivo di testare la risposta sul campo della Protezione Civile, delle forze armate e degli enti locali in caso di allertamento per pubbliche calamità. L’ultimo appuntamento ha riguardato il lago di Scanno dove particolari mezzi speciali si sono esercitati per consentire il recupero di persone rimaste isolate. Nel centro lacustre si è recato il capo il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Salvatore Farina. “Se siamo in grado, in futuro e oggi, di rispondere prontamente all’emergenza è proprio grazie a quest’esercizio addestrativo che ci prepara all’emergenza. Ho visto veramente comunità d’intenti qui, fra amministrazioni, Regione Abruzzo, Comuni di Sulmona e di Scanno, tutte le forze armate, i nostri alpini, le truppe alpine, il 9° Reggimento con il Battaglione Vicenza che ha proprio questo compito”. Parlando dell’intesa siglata in mattinata tra le truppe alpine e l’Ana, il generale Farina ha detto: “C’è un legame storico fortissimo tra l’associazione nazionale alpini e gli alpini in servizio. L’accordo siglato oggi sancisce ulteriori aggiunte di capacità tra le due organizzazioni, cercando di utilizzare tutte le risorse dell’Ana e delle truppe alpine dell’Esercito per metterle in comune al servizio dell’Italia e del Paese”. A proposito di preparazione e addestramento dei volontari dell’Ana, il presidente della Sezione Abruzzi, Pietro D’Alfonso, ha fatto sapere che dopo un colloquio con il generale Claudio Berto, comandante delle truppe alpine dell’Esercito, e con il presidente nazionale Ana Sebastiano Favero: “l’Esercito si è messo a disposizione per tutti quei corsi di specializzazione che riterremo opportuno fare”. Soddisfazione per la buona riuscita dell’evento è stata espressa dal sindaco di Scanno Giovanni Mastrogiovanni: “La presenza del presidente della Regione, dei capi della Protezione Civile nazionale e regionale, del capo delle truppe alpine, del presidente dell’associazione nazionale alpini, del presidente dell’Anci, del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, testimoniano la valenza dell’operazione, che a Scanno si è svolta in varie fasi, dalle presentazioni delle strutture di pronto intervento emergenziale, alle bellissime dimostrazioni di fronte a scenari di emergenza Covid-19, fino alle emergenze idro-meteorologiche, svolte queste ultime di fronte alla bellissima chiesetta dell’Annunciata ed al lago di Scanno. Nonostante le avverse condizioni meteo, tutto ha funzionato alla perfezione, grazie all’aiuto dei tanti volontari delle varie associazioni scannesi e imprenditori locali, che hanno dato prova, ancora una volta, di capacità e generosità”.