VOLONTARI DELLE FRAZIONI, NON ABBIAMO PADRINI O PADRONI

E’ un grazie sentito quello che i “Volontari delle Frazioni” rivolgono a quanti, in queste ultime settimane, li hanno elogiati per l’impegno che mettono nel cercare di tenere pulita la città e la periferia. “L’interesse nato attorno alla nostra opera, quindi, ci spinge sempre a fare meglio e di più”, affermano i volontari in una nota in cui invitano le forze dell’ordine ad aumentare i controlli per punire gli incivili, prendendo le distanze da chi li ha accusati, in questi giorni, di muoversi sotto la regia di padrini e padroni. “magari confidando sul sostegno di tanti altri che avranno voglia di unirsi a noi; ma anche a rivolgere un appello preciso a chi di dovere per correre ai ripari perché, se è vero che il servizio di pulizia non raggiunge i massimi livelli di efficienza (e che noi volontari cerchiamo di arginare il problema); è anche vero che i comportamenti dei cittadini spesso e volentieri sono riprovevoli”. Quindi maggiori controlli e anche sanzioni per chi sporca, sottolinenano i volontari affermando che senza sanzioni pubbliche il cittadino incivile continuerà a sporcare e il loro lavoro sarà vano. 
“Ci preme sottolineare”, concludono i volontari ricordando che operano ormai da sette anni, “di non aver avuto allora e di non averne bisogno ora, di alcuna “regia” come ha sostenuto qualcuno in questi giorni. Ricordiamo, prima. a noi stessi e poi agli altri, che i volontari delle frazioni sono abituati a muoversi in perfetta sintonia e in autonomia da qualunque “interferenza” politico/amministrativa sin dal giorno della loro costituzione e così continueranno per il tempo a venire”.