SULMONA-ROMA, DISAGI E PROTESTE DEI PENDOLARI PER IL NUOVO ITINERARIO DEGLI AUTOBUS DI LINEA

Primo giorno del nuovo itinerario degli autobus in servizio tra Sulmona e Roma e subito arrivano le prime proteste dei viaggiatori pendolari. Infatti il nuovo percorso prevede fermate ad Avezzano ed in altri centri della Marsica. “L’autobus partito in orario ad Avezzano ĆØ giunto alle 6 ed ha perso circa una ventina di minuti per uscire e rientrare in autostrada – riferiscono i pendolari – ĆØĀ arrivato a Roma Tiburtina alle 6.25 con circa venti minuti di ritardo rispetto al solito”. Quindi l’arrivo a Roma, rispetto al passato, subisce inevitabilmente un ritardo, che provoca disagi per chi deve recarsi sul posto di lavoro. “Ritardi che potrebbero aggravarsi con la riapertura delle scuole in settimana – osservano ancora i pendolari –Ā la strada ĆØ ancora abbastanza scorrevole ma a scuole aperte sicuramente il traffico sarĆ  piĆ¹ intenso anche per la probabilitĆ  assai concreta che a causa dell’emergenza virus molti sceglieranno di viaggiare con mezzi propri e non con i mezzi pubblici. Passando per Avezzano, per adesso sono solo venti minuti di ritardo ma portano il bus ad arrivare al casello autostradale di Roma e quindi nella zona del raccordo anulare nel pieno del traffico”. “Si puĆ² stimare che a quel punto il ritardo sarĆ  ben piĆ¹ consistente dei venti minuti registrati oggi” concludono i pendolari, ricordando quindi che il potenziamento delle corse in autobus deciso dalla Sangritana ĆØ di certo un risultato positivo ma il cambio di itinerario ĆØ penalizzante, riducendo al nulla o quasi il beneficio delle corse istituite per potenziare il servizio.