IL DIARIO DI SOLIMO: 15 SETTEMBRE 2006, L’ORO DI FRANCESCA

Conclusi i Campionati Europei juniores di Nuoto per salvamento (due giorni di gare in piscina ad Anzio e due giorni di competizioni nel mare
di Ostia), atleti e allenatori s’incontrano la sera del 15 settembre al Country Club di Castelfusano per la cerimonia di premiazione. Per Francesca Colasanti (classe 1988) e per Natàlia Semionowa, la sua allenatrice, quella serata ha il sapore del trionfo perché due medaglie d’oro e una di bronzo – a
livello continentale – sono un bottino di assoluto  valore per una giovanissima nuotatrice, ma anche Natàlia Semionowa con Francesca Colasanti per un tecnico e per una società, il Centro nuoto di Sulmona, di una cittadina di provincia. Francesca entra nella piscina comunale di Sulmona a dodici anni; è l’inizio del 2001 e viene affidata alle cure di Natàlia, responsabile del settore “salvamento”. Giorni e giorni di allenamento, di intenso lavoro, di fatica, di rinunce, di ore e
ore strappate ai giochi e ai divertimenti: Francesca cresce e si tempra nel corpo e nella mente, ma ogni sacrificio è ripagato dai primi successi: il salvamento – disciplina che si pratica in piscina e in mare – è sport duro e selettivo, però anche capace di regalare gioie e soddisfazioni. Per tre anni consecutivi Francesca si qualifica ai Nazionali di categoria e ai Campionati Italiani assoluti; poi, nella brillante stagione 2005-2006 coglie le sue prime medaglie importanti ai Campionati Italiani invernali di Lignano Sabbiadoro, preludio al bronzo che vincerà a luglio ai Campionati Italiani assoluti di Roma, la prima medaglia conquistata dalCentro Nuoto di Sulmona. Puntuale arriva la convocazione agli Europei Juniores: per tutta l’estate si allena con Natàlia tra Sulmona e Chieti (nella vasca di 50 metri) e alla metà di settembre sale sul tetto d’Europa: medaglia d’oro nella specialità “manichino con pinne”, 100 metri nel tempo di 1’03”09, quasi un secondo in meno del suo personale; medaglia d’oro nella staffetta 4x 50 mista; medaglia di bronzo nei 100 metri con pinne e torpedo in 1’04”52.