CIRO PACE PARTE PER LA NUOVA IMPRESA, IN BICI FINO A BURGHAUSEN (video)

di Domenico Verlingieri

Una festa alla vigilia della nuova impresa di Ciro Pace. E’ quella organizzata oggi a Sulmona in onore del ciclista amatoriale di Pratola Peligna che domani mattina partirà in sella alla sua bicicletta per raggiungere Burghausen in circa quindici giorni. Su iniziativa del presidente provinciale della Federazione ciclistica italiana Fernando Ranalli, si è svolta una breve cerimonia alla cattedrale di San Panfilo a Sulmona. La scelta di andare questa volta a Burghausen è legata ai suoi rapporti avuti con il compianto Vitale De Fanis. “Dovevo mantenergli questa promessa – ha spiegato – dopo che siamo stati insieme compagni di mille battaglie per il Borgo San Panfilo durante la Giostra Cavalleresca”. Ad omaggiare Ciro Pace sono intervenuti Marinella Gasbarro del Borgo San Panfilo, il segretario del Panathlon di Sulmona Armando Di Rocco e Maria Dora Santacroce della Dmc Terre d’Amore. Presente inoltre il sindaco di Introdacqua Cristian Colasante. Nel suo lungo viaggio porterà con sé una bandiera della Giostra Cavalleresca, un foulards del Borgo San Panfilo ed un gagliardetto del Panathlon che dovrà consegnare agli amici di Burghausen. A formulargli gli auguri è stato anche il sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino che ha incontrato Ciro Pace in piazza XX Settembre. La partenza ci sarà tra le 6 e le 7 da Pratola Peligna per percorrere circa 1200 km fino a Burghausen. “Il percorso – spiega – sarà una totale avventura. Vorrei passare in Svizzera e nel Liechtenstein per arrivare in Germania ma per scoprire il percorso mi dovrete seguire sulla pagina facebook”. Ciro Pace affronterà l’impresa con le dovute precauzioni. “Siamo equipaggiati – prosegue – per andare avanti anche in caso di pioggia ma, visto il periodo che stiamo vivendo, dovrò evitare di prendere anche un semplice raffreddore. Voglio rassicurare tutti che a fine giro mi isolerò sette giorni, non avrò contatti con nessuno e, se sarà necessario, non esiterò a farmi i tamponi ovunque mi trovi”.