SALTA LA SEDUTA CONSILIARE SUL COGESA, INSORGE LA MINORANZA

La minoranza consiliare diffida il sindaco Annamaria Casini dal rappresentare il Comune di Sulmona nella seduta del comitato di controllo analogo che si terrĆ  oggi pomeriggio, convocata per discutere e decidere i futuri assetti di gestione della societĆ  Cogesa. Lo ha annunciato il capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia, Mauro Tirabassi, subito dopo che il presidente del Consiglio comunale, Katia Di Marzio, ha dichiarato deserta la seduta consiliare per l’assenza preannunciata della maggioranza. Inutili sono stati i tre appelli di rito del presidente dell’assemblea e la seduta convocata per discutere di Cogesa ĆØ saltata. Immediata e assai dura la reazione dei consiglieri di minoranza che hanno tenuto conferenza stampa nella stessa aula consiliare. In particolare l’opposizione ha stigmatizzato l’assenza della maggioranza, ritenendola una grave scorrettezza fatta non solo a danno dell’istituzione ma anche a danno dei cittadini sulmonesi, che hanno diritto di conoscere quanto accade al Cogesa. In particolare la minoranza ha ricordato che il sindaco prima di partecipare alla seduta del comitato di controllo analogo avrebbe dovuto tenere conto degli indirizzi e orientamenti del Consiglio comunale. Per la minoranza i consiglieri di maggioranza non presentandosi in aula hanno dimostrato di temere il confronto, rifiutando il metodo della dialettica democratica. Prima della conferenza stampa i consiglieri comunali Mauro Tirabassi e Francesco Perrotta hanno esposto uno striscione contro il sindaco Casini e l’ex assessore regionale Andrea Gerosolimo. In un primo momento il presidente Di Marzio ha invitato i consiglieri a rimuovere lo striscione ma poi lo striscione ĆØ rimasto al suo posto, anche perchĆ© il presidente non ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, presenti in aula. Lo stesso presidente Di Marzio, subito dopo la seduta, ha diramato una nota accusando la maggioranza di “mancanza di rispetto non solo istituzionale ma un inqualificabile atto di irresponsabilitĆ  nei confronti della cittadinanza”. Parole assai dure che alla maggioranza sono sembrate una violazione del ruolo super partes della stessa Di Marzio. Anche in questa occasione infine il consigliere comunale Elisabetta Bianchi ha parlato di stampa assente e non interessata alle vicende Cogesa. Una sortita infelice, giĆ  fatta in passato, rivelatasi peraltro infondata, perchĆØ i giornalisti in aula c’erano e hanno fatto tutti regolarmente il proprio lavoro. Non spetta certo al consigliere comunale Bianchi fare l’appello dei giornalisti presenti all’inizio delle sedute consiliari nĆ© ĆØ suo diritto indicare ai giornalisti cosa debbano o non debbano fare.