CIVITELLA ALFEDENA, IL PAESE PIÙ PICCOLO DEL PARCO RIPARTE DOPO IL COVID

Quando la natura diventa protagonista dell’economia sostenibile. Nonostante la pandemia da Covid-19 l’economia del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise ha continuato a dimostrare ottimi segnali, guardando al futuro. Solo negli ultimi mesi sono state presentate al Comune di Civitella Alfedena tre dichiarazioni d’inizio attività: un ristorante, un negozio di vicinato per vendita di generi alimentari, un B&B e allo stesso tempo, dopo una ristrutturazione, ha ripreso l’attività anche un bar nei pressi del Museo e area faunistica del Lupo. Nello stesso periodo, dalla riapertura dei confini regionali, grazie anche alle belle giornate di sole, si è assistito, in particolare nelle aree del lago di Barrea e della Camosciara, all’arrivo di numerosi turisti che hanno scelto questi luoghi privilegiati per le vacanze brevi. Il tutto preannuncia, se il tempo si manterrà con temperature alte, un incremento delle presenze rispetto agli altri anni. Gli alberghi, il campeggio e le seconde case già dalla metà di giugno hanno avuto richieste di prenotazioni e si va verso il tutto esaurito per il mese di agosto, una tendenza che segna il ritorno alla normalità, con una scelta di viaggio basata sull’ambiente, sul bello, sulla conoscenza e tranquillità dei posti. Una destinazione rassicurante con tantissime offerte di escursioni giornaliere, tematiche e laboratori in natura, affiancate da trekking e osservazioni faunistiche, organizzate da accompagnatori di montagna e guide ambientali locali. Una creatività di offerte, affiancata da un programma di accoglienza – rivisto e costruito in conformità delle disposizioni sanitarie – che prevede momenti ludico ricreativi con spettacoli teatrali itineranti in natura, laboratori didattici, cantastorie e musica vagante nel borgo, rivolto ad adulti e bambini.   Dall’altra parte, con la riapertura dei cantieri edili dall’11 maggio scorso, il Comune ha proceduto alla sistemazione del sentiero natura verso Colle Pizzuto; ha sostituito tutti gli infissi dell’ufficio turistico e di tutte le altre strutture comunali. Sono terminati anche i lavori di rifacimento del selciato di Via Nazionale, dove si è provveduto alla sostituzione della rete idrica e fognante nonché a predisporre i sottoservizi finalizzati alla fibra ottica, ma soprattutto “ è una strada rinnovata e armoniosa che rende ancora più accogliente il contesto del centro storico del nostro piccolo borgo” – dichiara l’amministrazione comunale di Civitella Alfedena. A settembre, comunque, si procederà al rifacimento del tappetino di asfalto di Via delle Gravare (circonvallazione). Anche questo intervento programmato in modo da evitare, per quanto possibile, eventuali disagi. Al di là delle valutazioni è un segnale importante di come, anche a fronte di una crisi sistematica economica e di sfiducia, i piccoli sono opportunità da sostenere per il rilancio dell’intero Paese  e di come i Civitellesi hanno saputo reagire scommettendo, assieme con il Parco, su un capitale che appartiene a loro e alla comunità internazionale.