MAGGIORANZA DIVISA SULL’AREA PEDONALE, RAMUNNO: LA DELIBERA VA RIVISTA

L’area pedonale divide i commercianti ma anche la stessa maggioranza consiliare. Esce allo scoperto il consigliere comunale Andrea Ramunno, allineato, in gran parte, sulle posizioni dell’associazione “Sulmona fa centro”. Ramunno infatti pone all’amministrazione comunale il nodo degli orari di carico e scarico delle merci e di una revisione sia della zona a traffico limitato che dell’area pedonale. “Sono favorevole all’idea di fondo di pedonalizzare il centro storico” premette Ramunno ma afferma subito che “va prestata attenzione a chi lo vive quotidianamente e investe in attivitĆ  imprenditoriali soprattutto in questo anno particolare che vedrĆ  ridotte presenze turistiche e minore quantitĆ  di eventi”. “Andava preliminarmente aperta una fase di dialogo e coinvolgimento di tutte le parti interessate, spero si riesca a farlo in questi giorni” continua il consigliere comunale, che per i prossimi giorni annuncia il proprio impegno con l’obiettivo di una revisione della delibera di giunta “senza snaturarla, con l’unico intento di non trasformare una decisione amministrativa positiva in disagio per alcuni cittadini, per andare incontro alle esigenze di residenti e attivitĆ  scongiurando azioni eclatanti da parte delle associazioni di commercianti”.

13 thoughts on “MAGGIORANZA DIVISA SULL’AREA PEDONALE, RAMUNNO: LA DELIBERA VA RIVISTA

  • Quindi signor Ramunno la concessione che il comune mi ha dato per l’esposizione dei miei prodotti fuori dal mio locale proprio perchĆ© il corso ĆØ chiuso mi verrĆ  revocata????? Io non ho nĆ© un bar nĆ© un ristorante la concessione del suolo pubblico l’ho pagata, me li restituisce lei i soldi, ed il mancato guadagno lo chiedo a lei?????? Bho ogni giorno una decisione diversa, mai il coraggio delle proprie azioni…. Se ho fatto un investimento l’ho fatto in ragione della chiusura, e come me tanti, se in corso d’opera cambiamo le carte in tavola diventa molto difficile lavorare…..

    • perchĆØ ĆØ lui che decide su tutti?

      • Si ma se si rompe la maggioranza e si torna indietro qualcuno mi dovrĆ  risarcire

    • ma quelli per le aperture facili dove sono? non si sentono? non scrivono?

      • Evidentemente sono molti di piĆ¹ quelli che vogliono l’isola pedonale

  • Il vero problema di ogni classe politica ĆØ che non ha “palle” per mantenere una decisione che sia UNAā€¦ e ci governa sempre la “pancia” del popolo in genere ignorante e mosso da propri personalissimi interessi…

  • Tornare indietro vuo dire farci prendere in giro dagli atri. Tutte le cittĆ  (e con esse le amministrazioni locali) puntano ad un centro vivibile, pedonale, che possa accogliere non solo turisti ma anche persone che vivono nelle prossimitĆ . Le indicazioni, nazionali europee e globali tendono a introdurre e ampliare le isole pedonali.
    Tornare indietro vuol dire creare caos tra gli stessi sulmonesi e far giudocare il provvedimento non buono. Sono anni che si tende a pedonalizzare l’intero centro guardando non solo il lato commerciale imprenditoriale ma anche il lato di chi vi abita o di chi vi vuol vivere.
    Gli impegni vengano spesi su altri fronti, come quello della famosa biblioteca comunale di Sulmona, o quello di incentivo di un forte turismo senza attendere che gente di oltre Maiella ci tolga il tappeto da sotto i piedi, o di altro ancora perchĆØ qui se ti siedi sulle scale dell’Annunziata c’Ć© proprio tanto, ma tanto ma tanto.

  • Stiamo assistendo ad una trasformazione del centro storico come non si era mai visto. Tavoli ed ombrelloni lungo il corso e, molti altri dovrebbero essercene. Riaprire al traffico vorrebbe dire rinunciare di nuovo a tutto questo. Non ĆØ che alcuni commercianti vorrebbero riaprire il corso per penalizzare la concorrenza ? Altrimenti non si spiega tutta questa avversita’ per l’isola pedonale. Male che va , per loro non cambia nulla! Dovrebbero capire che da tutto questo possono solo trarre dei vantaggi. P.S ovviamente facciamogli fare carico e scarico…….!

    • Il signor Ramunno probabilmente non frequenta il centro storico, io gestisco un’attivitĆ  e Le posso garantire che dalle 13.30 alle 16.00 si lavora tantissimo .La cittĆ  ĆØ piena di turisti che usufruiscono dei ristoranti, gelaterie e altro. Ora se vogliamo rinunciare a tutto questo per il capriccio di pochi commercianti da sempre schierati politicamente, che per giunta si permettono grandi pause lavorative anche in piena crisi, vuol dire che non stiamo analizzando realmente quello che sta succedendo. Certo ci saranno cose da rivedere ma, non ripariamo il traffico, sarebbe un fallimento per tutti ed, un suicidio per tutti quelli che anche durante la quarantena giĆ  si stavano attrezzando per ripartire con piĆ¹ forza di prima. Abbiamo investito tempo , denaro e, tanta buona volontĆ . Non faccia questo errore , non consegni la sua cittĆ  ad un partito politico. Se ama SULMONA , sia obiettivo e, ragioni con il cuore, non tradisca il bene comune….grazie

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  • Ramunno, io sono un commerciante, e vivo quotidianamente questa realtĆ  come si puĆ² pensare di riaprire il corso ai furgoncini che si erano impossessati della cittĆ , e riaprire il corso delle 13 alle 17 quando tutti stanno a casa…. a che serve…. io a quell’ora sono aperto, ed il traffico mi leva clienti… se vuole le faccio vedere i numeri. A meno che a deciso lei di pagarmi uno stipendio, lasci lavorare chi a voglia di farlo.

  • Ramunno ma che dici…. Stai difendendo gli interessi di pochi, contro un intera cittĆ  che ĆØ a favore dell’isola pedonale.. Inviterei il signor Ramunno a leggere i commenti su fb di chi ĆØ a favore o contro questa iniziativa e si renderĆ  conto che sta cavalcando un cavallo zoppo

  • Ramunno ma che dici, c’ĆØ un intera cittĆ  che vuole l’sola pedonale, e lei da retta a pochi commercianti…. io inviterei il signor Ramunno a leggere i commenti sulle chat che parlano dell’isola pedonale, e si renderĆ  conto, che sta a prendere una cantonata.

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