AREA PEDONALE, SI DIVIDONO I COMMERCIANTI E REPLICANO A SULMONA FA CENTRO: PER TURISMO QUESTA E’ LA STRADA GIUSTA

Si accende la discussione sull’area pedonale urbana lungo corso Ovidio. I primi fuochi di protesta sono stati accesi ieri dall’associazione Sulmona fa Centro. Oggi arriva la replica da alcuni esercenti che svolgono le proprie attivitĆ  proprio lungo corso Ovidio. “Sulmona fa centro, parli per se, ci sono tanti commercianti, tanti cittadini, tante associazioni, che si sono battute per avere questo – afferma Giuseppe Petrilli, titolare di un negozio di corso Ovidio – ora tale associazione, che si ritiene portavoce dei commercianti, mi spieghi perchĆØ tutti i bar, i ristoranti, le gelaterie e le pizzerie del centro, e non solo, hanno investito in tavoli, sedie, ombrelloni, occupazione del suolo pubblico, hanno aumentato gli spazi per il corso, perchĆØ vogliono la cittĆ  chiusa o apertaā€¦”. “Eā€™ naturale che chi ha le attivitĆ  sotto i portici non si preoccupa del traffico e dello smog, ma per chi vive a contatto costante con furgoncini a tutte le ore, auto con contrassegno disabili, circa duemila ed oltre autorizzazioni varie, la cosa non ĆØ piĆ¹ possibile” sottolinea Petrilli. “L’anno scorso cā€™ĆØ stato un boom di turismo, e noi per tutta risposta gli abbiamo fatto trovare una cittĆ  piena di auto e smogā€¦. questā€™anno, nonostante il coronavirus, tanti turisti stanno tornando, finalmente troveranno una cittĆ  vivibile, dove poter passeggiare senza rischiare la pelle – conclude Petrilli – se la vocazione della cittĆ  deve essere turistica, allora questa ĆØ la strada da percorrere, se vogliamo tornare nel vecchio secolo, allā€™etĆ  del carbone, allora riapriamo tutto”.

3 thoughts on “AREA PEDONALE, SI DIVIDONO I COMMERCIANTI E REPLICANO A SULMONA FA CENTRO: PER TURISMO QUESTA E’ LA STRADA GIUSTA

  • Tra le prime regole che ci sono in un economia di mercato, e che, ĆØ lā€™offerta che fa la domanda, e non il contrarioā€¦ per capirci prima dellā€™avvento del cellulare, nessuno si preoccupava di averne uno, arrivato sul mercato tela mezzo, tutti ne abbiamo uno in tasca. Ora vorrei far capire a questi signori commercianti che pensano che il traffico ĆØ la panacea dei loro mali, forse dovrebbero avere un pĆ² le idee piĆ¹ chiare su cosa e come offrono i loro prodottiā€¦. ad esempio se la domenica se ne vanno al mare, ĆØ difficile che qualche turista, ed ormai ne sono tanti possa fare un acquisto nel loro negozio. diciamo che questi signori sono rimasti agli anni 80, e non si sono accorti che siamo nel 2020. Se il tuo piĆ¹ grande concorrente si chiama Amazon, ĆØ difficile che tu possa competere.Se poi gli diamo anche la possibilitĆ  di entrare con i furgoncini di sda o brt, a tutte le ore in centro, allora capite che il gioco ĆØ fatto. Facciamo tutti un salto nel futuro, lā€™etĆ  del carbone ĆØ finita, abbiamo bisogno di imprenditori capaci, non di automobili al centro. Devo dire che giĆ  in tanti si stanno muovendo, verso un centro piĆ¹ vivibile e attraente, gli altri lamentoni, sono pregati di attrezzarsi, oppure se non vogliono stare al passo con i tempi, lascino lavorare che ne ha voglia.

  • Tra le prime regole che ci sono in un economia di mercato, e che, ĆØ lā€™offerta che fa la domanda, e non il contrarioā€¦ per capirci prima dellā€™avvento del cellulare, nessuno si preoccupava di averne uno, arrivato sul mercato tela mezzo, tutti ne abbiamo uno in tasca. Ora vorrei far capire a questi signori commercianti che pensano che il traffico ĆØ la panacea dei loro mali, forse dovrebbero avere un pĆ² le idee piĆ¹ chiare su cosa e come offrono i loro prodottiā€¦. ad esempio se la domenica se ne vanno al mare, ĆØ difficile che qualche turista, ed ormai ne sono tanti possa fare un acquisto nel loro negozio. diciamo che questi signori sono rimasti agli anni 80, e non si sono accorti che siamo nel 2020. Se il tuo piĆ¹ grande concorrente si chiama Amazon, ĆØ difficile che tu possa competere.Se poi gli diamo anche la possibilitĆ  di entrare con i furgoncini di sda o brt, a tutte le ore in centro, allora capite che il gioco ĆØ fatto. Facciamo tutti un salto nel futuro, lā€™etĆ  del carbone ĆØ finita, abbiamo bisogno di imprenditori capaci, non di automobili al centro. Devo dire che giĆ  in tanti si stanno muovendo, verso un centro piĆ¹ vivibile e attraente, gli altri lamentoni, sono pregati di attrezzarsi, oppure se non vogliono stare al passo con i tempi, lascino lavorare che ne ha voglia.

  • vorrei far presente a questi commercianti di questa associazione, che lā€™anno scorso, dopo vari incontri con il sindaco, con i vigili e qualche assessore, le proposte che ora loro fanno, erano state proposte dal sindaco, e loro le hanno bocciateā€¦ā€¦non si ricordano forse che in quelle sedi cā€™erano albergatori, commercianti, possessori di beb 50 associazioni cittadini, che chiedevano la chiusura totale, e il sindaco cercĆ² una mediazione, da loro bocciata. Ora la propongono loro ā€¦.. incredibileā€¦.. pregherei questi signori nel rispetto di tutti di parlare per loro stessiā€¦ā€¦la categoria dei commercianti ĆØ vasta e variegataā€¦

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