I SINDACI DEL TERRITORIO APPROVANO IL PIANO SOCIALE

Si è tenuta ieri pomeriggio nell’aula consiliare di palazzo san Francesco la Conferenza dei Sindaci dell’Ambito distrettuale n 4  Ecad Peligno, in cui è stato approvato all’unanimità dei presenti il rendiconto del Piano Sociale Distrettuale 2019, che sarà inviato alla Regione per gli adempimenti consequenziali. Il Comune di Sulmona, ente capofila, oltre ad aver  predisposto il rendiconto delle spese dei servizi e delle attività, come previsti dal Piano Sociale Distrettuale, ha  provveduto ad inviare ai singoli Comuni l’ avanzamento del piano di zona  con individuazione anche degli utenti che hanno fruito dei servizi.  “Si è trattato di un momento importante poichè si è portato a conoscenza di tutti i Comuni dell’ Ecad quanto  erogato per i singoli servizi rientranti nella programmazione oggetto di convenzione tra i Comuni”, spiega l’assessore Marina Bianco. “Ci siamo impegnati al fine di andare incontro alla richiesta presentata dal Comune di Pratola Peligna, in merito alla possibilità, per gli utenti dell’assistenza educativa scolastica, di fruire  delle ore non erogate durante l’emergenza, prevedendo l’attivazione di un servizio di supporto educativo scolastico. In considerazione del fatto che questo servizio non potesse essere attivato, poiché non previsto nella programmazione dei servizi sociali, ci siamo impegnati al fine di individuare una soluzione che andasse incontro alle esigenze prospettate dal Comune di Pratola, riuscendo inoltre ad  individuare una soluzione che fosse valida per tutti i Comuni. Gli stessi, secondo le valutazioni fatte dall’ufficio del Comune di Sulmona, potranno utilizzare,  le economie derivanti dalla minore erogazione delle ore di assistenza scolastica non fruite a causa dell’emergenza sanitaria nelle scuole dell’infanzia, elementari e medie, attuando il servizio di assistenza domiciliare socio educativa disabili. L’aver individuato una valida soluzione rappresenta un momento rilevante di condivisione di esigenze tra Comuni, che sempre di più evidenzia l’importanza di coesione territoriale soprattutto in un periodo così difficile e complesso”.