SI RIPARTE ANCHE IN PALESTRE E PISCINE CON LE REGOLE DELL’EMERGENZA

Sarà lunedì di ripartenza, quello di domani, 25 maggio, anche per palestre, piscine e centri sportivi. A disciplinare la fase 2 delle attività sportive sono le linee guida aggiornate e approvate dalla Conferenza delle Regioni, attuate nel dettaglio attraverso protocolli ad hoc per garantire l’allenamento in sicurezza per clienti e istruttori. Gli interessati però dovranno preoccuparsi di prenotare corsi e lezioni, per evitare gli assembramenti e rispettare così gli obblighi di legge. In particolare, le principali novità riguardano le distanze da tenere, almeno 2 metri quando si fanno esercizi in palestra, almeno 7 metri quadrati come superficie di acqua a persona nelle vasche, almeno 1 metro e mezzo per le persone sedute su sdraio e lettini se non sono conviventi; la sanificazione degli attrezzi dopo che ogni utente ne ha fatto uso, altrimenti meglio evitare di usarli (idem per galleggianti, sdraio e lettini in piscina); l’uso di scarpe ‘dedicate’ per chi va in palestra e il ricorso agli spogliatoi ridotto al minimo indispensabile. Naturalmente palestre e piscine saranno dotate di gel disinfettanti ed eventualmente termoscanner per misurare la temperatura corporea, con dati registrati e conservati per 14 giorni.  Accesso solo  con la mascherina, che non va usata però per l’attività fisica.