AGGRESSIONE NEL PARCHEGGIO DI S.CHIARA, GIOVANE SULMONESE CONDANNATO PER FAVOREGGIAMENTO

Aveva negato la sigaretta ad un altro giovane e per questo era stato aggredito e picchiato. All’aggressione era presente il trentenne sulmonese, Stefano Passoforte, che sul fatto avrebbe dato un’altra versione alla Polzizia, finendo sotto accusa per favoreggiamento. Ā La sentenza di condanna per il giovane ĆØ stata pronunciata questa mattina dal Tribunale di Sulmona. Il giovane ĆØ stato condannato ad un mese di reclusione. Secondo l’accusa l’imputato aveva assistito alla commissione del delitto di lesioni personali Ā ai danni di un ragazzo minorenne allā€™epoca dei fatti ed era stato sentito sul fatto negli uffici del Commissariato, dove avrebbe affermato di non essere stato presente al momento dellā€™aggressione, favorendo il responsabile del reato ad eludere le investigazioni degli inquirenti. Una versione, quella dellā€™imputato , che non aveva convinto la Squadra Anticrimine del Commissariato di Sulmona, coordinata dallā€™ispettore superiore Daniele Lā€™Erario, che indagĆ² su quella delicata vicenda, assicurando alla giustizia sia lā€™autore della brutale aggressione che il 30 enne, accusato di favoreggiamento. I fatti risalgono al 21 settembre 2016 quando un giovane sulmonese venne picchiato da un 24 enne nell’area del parcheggio di Santa Chiara. Due pugni sferrati in pieno volto e subito dopo la corsa in ospedale. Da quella violenta aggressione la vittima riportĆ² cinquanta giorni di prognosi, costretto a sottoporsi ad un delicatissimo intervento chirurgico al reparto maxillo-facciale dellā€™ospedale San Salvatore dell’Aquila.