SINDACI PD, “ILLEGITTIME E PERICOLOSE” LE ORDINANZE DELLA REGIONE SU FASE 2
Per sindaci e amministratori del Pd le ordinanze emesse dalla Regione sulla fase 2 dell’emergenza sarebbero “illegittime e pericolose”, peraltro prive di qualsiasi concertazione e condivisione con i sindaci. Per gli amministratori Pd, si tratta ādi una condotta pericolosa che genera confusione nei cittadini e costringe le amministrazioni locali a dare chiarimenti e risposte su qualcosa che si ĆØ visto calare dallāalto senza nessuna condivisione preliminare. Ć un fatto molto grave che, in una fase nella quale ĆØ necessario mantenere una linea comune e dare segnali univoci alla popolazione, si voglia mettere in piazza e sulla pelle dei cittadini uno scontro che ĆØ tutto e solo politico nel quale la Regione targata Meloni ā Marsilio tenta una fuga in avanti su temi cosƬ delicatiā. āDāaltra parte, da chi rivendica attenzione al lavoro delle forze dellāordine ci si aspetterebbe altro. Le ordinanze regionali mettono in grande difficoltĆ chi deve esercitare i controlli. CāĆØ inoltre un aspetto giuridico: queste misure appaiono illegittime alla luce degli atti del governo che giustificano solo misure piĆ¹ restrittiveā. Il coordinamento dei sindaci e degli amministratori del Partito Democratico abruzzese, prosegue la nota, āchiede la revoca immediata di queste decisioni e diĀ aprire un tavolo permanente di confronto con le amministrazioni locali con le quali condividere i passaggi e le decisioni che inevitabilmente coinvolgono i territoriā.