NUOVA DENUNCIA IN PROCURA NEI CONFRONTI DELLA CLINICA SAN RAFFAELE
Emergenza coronavirus, arriva un’altra denuncia in procura. A depositarla i parenti dell’anziano di Prezza deceduto l’altro giorno nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Nell’esposto si chiede di accertare eventuali responsabilità sul contagio di cui sarebbe stato oggetto l’anziano di Prezza e se la sua morte possa essere riconducibile a omissioni nelle cure e nelle precauzioni poste in essere mentre l’uomo era ricoverato all’interno della clinica San Raffaele. Prima dei parenti dell’anziano di Prezza era stato il fratello dell’infermiera 40enne di Sulmona, che proprio l’altro ieri è stata dichiarata fuori pericolo e si avvia verso la guarigione. Restano, invece, ancora ricoverati i suoi genitori che, secondo quanto sostenuto nella denuncia-esposto, avrebbero contratto il coronavirus proprio dalla figlia. Intanto nei giorni scorsi sono scattati i controlli da parte dei carabinieri del Nas di PESCARA, i quali per via telematica hanno provveduto ad acquisire la documentazione e la cartella clinica dell’anziana di Bergamo, deceduta poi nell’ospedale di Chieti, dalla quale sarebbe partito il contagio nella clinica San Raffaele.