POSITIVA AL CORONAVIRUS ANCHE LA DONNA RICOVERATA NELLA CLINICA SAN RAFFAELE
Si fa sempre più difficile la situazione nella clinica San Raffaele. Anche la paziente arrivata dalla Lombardia ai primi di marzo è risultata positiva al coronavirus. Un responso che ha fatto scattare subito il protocollo previsto in questi casi con il trasferimento della paziente nell’ospedale di Chieti Covid attrezzato per curarla. La donna infatti ha anche altri seri problemi in quanto tetraplegica e non tutti gli ospedali sono in grado di garantirle le terapie delle quali ha bisogno. Nel frattempo si è registrato una fuga di infermiere dalla clinica con una mezza dozzina che si sono date malate. Tanto che la direzione è stata costretta a richiamare in tutta fretta alcune operatrici sanitarie che si trovavano in quarantena volontaria. La clinica San Raffaele versa quindi in piena emergenza sanitaria dopo la positività fatta registrare dalla infermiera di Sulmona di 40 anni che da qualche giorno si trova ricoverata nel reparto malattie infettive dell’ospedale di Avezzano. Il sindaco di Sulmona Annamaria Casini è in costante contatto con i responsabili della clinica e non è escluso che nelle prossime ore vengano presi provvedimenti anche molto eclatanti per evitare che il contagio si estenda anche fuori dalla struttura sanitaria.