DI GIROLAMO: INCARICO DELL’ASL TERAMO A SOCIETA’ CHE HA FATTO CAMPAGNA ELETTORALE A MARSILIO

La sanità è in emergenza e i tagli del passato l’hanno già fin troppo penalizzata ma nonostante tutto la Asl di Teramo, per eseguire “un’indagine di mercato urgente e informale” per 39.500 euro+ I.V.A. (giusto 500 euro piu bassa dei 40.000 che avrebbero obbligato a indire la gara) ha prodotto la scelta sulla Mirus, società di Michele Russo, colui che ha curato la comunicazione dell’attuale presidente della Regione Marco Marsilio durante la campagna elettorale delle elezioni Regionali del 2019”.  A denunciare il caso è la senatrice Gabriella Di Girolamo (M5S). “Oltretutto la stessa società è già affidataria della campagna comunicativa di TUA Abruzzo per 200 mila euro. Ogni amministratore investe il denaro dei contribuenti come ritiene più opportuno, per carità. Ma forse un po’ più di trasparenza non guasterebbe” conclude la parlamentare.

 

 

 

“La sanità è in piena emergenza e rischia il collasso e Regione Abruzzo ha ben pensato di investire 48.190 euro per far comunicare ai cittadini abruzzesi le regole di come difendersi dal contagio da Covid-19, come se in Abruzzo le regole fossero diverse dal resto del mondo, e come se i media nazionali non lo stessero facendo ininterrottamente da appena iniziata l’emergenza. Per carità, ognuno fa le sue scelte, ma se anche l’operato della giunta regionale sia regolare, crediamo che vada fatta chiarezza. Con questa cifra si sarebbero potute acquistare tante attrezzature mediche, penso a mascherine, camici, respiratori ecc. Invece si è preferito incaricare la A.S.L. di Teramo ad eseguire un’indagine di mercato” urgente e informale” che per 39.500 euro+ I.V.A. (giusto 500 euro piu bassa dei 40.000 che avrebbero obbligato a indire la gara) ha prodotto la scelta sulla Mirus, società di Michele Russo, colui che ha curato la comunicazione dell’attuale Presidente di regione Marco Marsilio durante la campagna elettorale delle elezioni Regionali del 2019. E, oltretutto, già affidataria della campagna comunicativa di TUA Abruzzo per 200 mila euro. Ogni amministratore investe il denaro dei contribuenti come ritiene più opportuno, per carità. Ma forse un po’ più di trasparenza non guasterebbe”.