IL SINDACO SU PAZIENTE COVID IN OSPEDALE DI SULMONA: POLEMICA DELLA LEGA FUORI LUOGO
Il sindaco Annamaria Casini replica alla Lega, che questa mattina aveva criticato duramente il ricovero di un paziente con coronavirus nell’ospedale dell’Annunziata. Il sindaco difende quella decisione, ribadendo piena fiducia nella professionalitĆ del personale sanitario in servizio nell’ospedale sulmonese e dicendosi “basita” per il fatto che le proteste vengano dalla Lega, lo stesso partito dell’assessore regionale alla SanitĆ , Nicoletta VerƬ. Ā āConsiderato il dramma che tutti stanno vivendo in questa emergenza sanitaria nazionale, ritengo fuori luogo alimentare inutili polemiche. A seguito di quanto affermato dalla Lega locale, in merito al ricovero nellāospedale sulmonese di un paziente affetto da Covid-19 proveniente da Castel di Sangro, mi corre lāobbligo di fare la dovuta chiarezza” premette Casini. “Ritengo che sia assolutamente ingiusto che la Lega locale parli di personale sanitario impreparato, in quanto lāattivazione di un posto letto in isolamento impone necessariamente unāidonea preparazione e formazione di tutto il personale sanitario che vi presta la propria opera professionale – afferma il sindaco – ĆØ doveroso spiegare che nella fase dellāemergenza ĆØ esclusivamente la rete 118 a stabilire il percorso dei pazienti e la loro allocazione. Il direttore sanitario e il direttore del reparto di terapia intensiva, pertanto, non possono chiedere nĆØ tantomeno rifiutare i casi che arrivano su disposizione della rete medesima”. Ā “L’unitĆ di rianimazione dellāospedale peligno ĆØ una conquista di questo territorio, che viene diretta ad oggi con grande professionalitĆ , competenza e umanitĆ , in questo momento Ā drammatico e difficile di emergenza nazionale – prosegue Casini – il direttore dell’UnitĆ , Vincenzo Pace ed il direttore sanitario di struttura Tonio Di Biase, si sono prontamente attivati per allestire un posto letto in isolamento a pressione negativa, facendo fronte in maniera professionale alle emergenze di questi giorni, consapevoli che prima o poi si sarebbe attivato e avrebbe ospitato un paziente affetto da coronavirus, peraltro si trattava di un caso sospetto al momento del ricovero, visto che anche i Dispositivi di Protezione Individuali richiesti sono presenti nel reparto da qualche giornoā. āResto basita, infine, perchĆ© chi solleva unā inutile e sterile polemica ĆØ la medesima parte politica che esprime lāassessore regionale alla SanitĆ oltre ad aver legittimamente contribuito a scegliere lāattuale dirigenzaā conclude Casini.