TROPPE PERSONE IN GIRO, IL SINDACO CHIEDE L’AIUTO DELL’ESERCITO

Troppi cittadini ancora in giro e il sindaco Annamaria Casini chiede l’intervento dell’Esercito. In una lettera al Prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco, il sindaco chiede “un supporto ulteriore, anche con il coinvolgimento dellā€™esercito se necessario, come accaduto in altre emergenze di questo territorio, che possa integrare i servizi di controllo in cittĆ , per scoraggiare e sanzionare chi contravviene”. Carabinieri, polizia e polizia locale giĆ  fanno la loro parte. “Le forze presenti sul territorio sono tutte in strada h24, su disposizione del Questore: Ā stanno facendo del loro meglio non risparmiandosi e, nellā€™ottica della piena collaborazione, sono in contatto con loro quotidianamente” sottolinea il sindaco. “Per fortunaĀ in Valle Peligna non ci sono ancora casi accertati di Covid 19 ma occorre preservare questa situazione con lā€™intensificazione del Ā controllo sul territorio da parte delle forze dellā€™ordine, per assicurarsi che le persone rispettino le disposizioni contenute nel decreto di governo e restino a casa – prosegue Casini – molti hanno capito e stanno rispettando le norme. Troppi, perĆ², sono ancora coloro che escono affollando alcune zone della cittĆ , soprattutto in aree periferiche, continuando a percorrere quelle strade con rischio di assembramento, cosƬ come, secondo le numerose segnalazioni che mi hanno inviato i cittadini stessi, avviene negli orari di apertura della ztl nel centro storico: troppe macchine circolano non rispettando le prescrizioni”. “Continuano, inoltre, a preoccupare i rientri in cittĆ  e nei comuni circostanti di persone, provenienti da fuori regione, proprietari di seconde case o fuori sede per studio e/o lavoro – sottolinea il sindaco – un fenomeno che non puĆ² essere controllato in modo sistematico, ma che puĆ² diventare molto pericoloso. Ā Rinnovo per loro un accorato appello di restare a casa”. “Eā€™ solo con misure decise che si puĆ² vincere questa battaglia costringendo oggi anche i meno responsabili a restare a casaā€ conclude il sindaco Annamaria Casini