CONADPINGUE DONA UN VENTILATORE POLMONARE ALL’OSPEDALE DELLA SS.ANNUNZIATA DI SULMONA 

Conad Pingue ha deciso di rafforzare il proprio contributo a favore della comunità nella provincia dell’Aquila per fare fronte all’emergenza sanitaria legata al Covid-19. Gran parte dell’impegno è destinato all’acquisto di un ventilatore polmonare di marca Philips che verrà donato già in settimana al reparto di terapia intensiva dell’Ospedale SS.Annunziata di Sulmona. “Per l’acquisto del ventilatore polmonare – dichiara Federica Marinucci della famiglia Pingue – ci siamo coordinati con il dottor Tonio Di Biase, direttore sanitario dell’ospedale SS.Annunziata di Sulmona, con il dottor Vincenzo Pace, primario del reparto di Anestesia e Rianimazione e con la dottoressa Agata Arquilla, responsabile dell’unità operativa di rianimazione territoriale che ringraziamo per la disponibilità e celerità. Fare parte di una comunità vuol dire impegnarsi per il bene comune. L’emergenza che stiamo vivendo deve portarci a riflettere su quanto siano preziosi il dovere di una responsabilità condivisa, il senso di appartenenza, il sentirsi parte di una collettività di cui prendersi cura e che al tempo stesso si prende cura di noi attraverso il valore della solidarietà. Ognuno è chiamato a fare la propria parte, nessuno può ritenersi escluso. L’esempio è sotto i nostri occhi, tutti i giorni, con il prezioso lavoro che i nostri collaboratori continuano a svolgere per offrire alle persone che quotidianamente ci frequentano tutti i servizi, pur nelle difficoltà e nelle paure che inevitabilmente ciascuno di noi si trova a dover affrontare e nascondere dietro una mascherina”. “Così come un plauso – aggiunge Federica Marinucci – va al comportamento molto responsabile delle tante persone che attendono pazientemente il proprio turno di spesa, mantenendo le distanze di sicurezza, indossando guanti nel reparto ortofrutta, trattenendosi il tempo strettamente necessario per gli acquisti e senza fare accaparramento. A tal proposito ricordiamo che il decreto ministeriale garantisce sia l’apertura dei supermercati che l’approvvigionamento di generi alimentari, per cui non c’è motivo di fare grandi scorte. Purtroppo però c’è ancora qualcuno che, noncurante delle conseguenze dei propri comportamenti, si ostina in modo irresponsabile a non volersi adeguare alle regole stabilite dal Dpcm a tutela della salute. Parafrasando le parole del poeta inglese John Donne “Nessun uomo è un’isola, completo in sé stesso. Ogni uomo è parte del tutto”. Mai come in questo momento il comportamento del singolo può avere conseguenze sull’intera collettività”.

Federica Marinucci