CONFCOMMERCIO, DONATELLI: REGIONE INTERVENGA, CRISI DRAMMATICA PER EMERGENZA CORONAVIRUS
E’ allarme per l’emergenza coronavirus anche nel comparto del commercio. Il presidente della Confcommercio Abruzzo, Roberto Donatelli, chiede alla Regione di intervenire a sostegno del commercio, che rischia conseguenze anche irreparabili dalla crisi che il virus ha reso ancor piĆ¹ drammatica. āIl continuo e costante aumento delle cancellazioni delle prenotazioni presso le strutture ricettive ed alberghiere della regione che gli operatori turistici segnalano allarmati alla nostra organizzazione e che in numerosi casi raggiungono addirittura il 100%, la contrazione massiccia dei consumi di beni e di servizi presso le attivitĆ di pubblico esercizioĀ (ristoranti, bar, ecc.), il progressivo calo della presenza di clientela nelle attivitĆ commerciali, soprattutto nei piccoli negozi di vicinato strettamente correlati allāindotto turistico, sono evidenti ricadute della sindrome da contagioā, dichiara in una nota il presidente regionale di Confcommercio, Roberto Donatelli. “Tutto deriva dallāemergenza Coronavirus che sta mettendo in ginocchio questi settori, che da soli rappresentano circa il 46% del tessuto imprenditoriale dellāAbruzzo ed occupano il 65% della forza lavoro regionale.ā continua Donatelli. Ā āEā necessaria pertanto una presa immediata di coscienza, soprattutto da parte delle istituzioni regionali e locali, di una situazione che diventa di ora in ora sempre piĆ¹ drammatica e insostenibile per migliaia di imprese – continua Donatelli – il senso della richiesta avanzata da Confcommercio e dalle altre associazioni di categoria regionali di un incontro a breve con il governatore dellāAbruzzo Marco Marsilio per attivare un tavolo di lavoro, di confronto e di concertazione volto ad elaborare iniziative immediate ed efficaci da porre in campo a sostegno del comparto imprenditoriale, come lāattuazione di provvedimenti in grado di assicurare agevolazioni creditizie alle imprese maggiormente colpite dallāemergenza in atto, quali quelle turistiche e commerciali, e che abbiano pertanto urgente necessitĆ di liquiditĆ per poter sopravvivereā. āRiteniamo opportuno inoltre, in linea con le richieste che la nostra confederazione sta portando avanti a livello nazionale, che sia dichiarato lo stato di crisi e siano adottate con immediatezza tutte le misure atte a scongiurare il collasso delle imprese dei settori che noi rappresentiamo, quali la proroga delle scadenze fiscali e contributive, la moratoria sui mutui, lāattivazione del fondo centrale di garanzia, lāutilizzazione degli strumenti di cassa integrazione e del fondo di integrazione salariale anche per le micro e piccole imprese” prosegue Donatelli. “Non ĆØ possibile attendere oltre, ĆØ necessario intervenire subito e nella maniera piĆ¹ adeguata a fronteggiare una situazione emergenziale di estrema gravitĆ che sta giĆ causando danni incalcolabili, con il rischio di una severa recessione, al sistema economico e sociale dellāintero Abruzzoā conclude il presidente di Confcommercio.