VENTRESCA (AIAS): GRAZIE A GABRIELE CIRILLI PER LA SUA SENSIBILITA’ E GENEROSITA’

Uno “speciale ringraziamento” all’attore Gabriele Cirilli ha espresso Sante Ventresca, fondatore e Presidente dell’Aias di Sulmona, “per la sensibilità e il concreto atto di generosità, che ha visto la significativa donazione di 5 mila euro, che contribuirà a  portare avanti le attività socio-abilitative-formative del Centro Diurno”. Per lo spettacolo “D’Amorosi sensi” del 13 agosto di due anni fa, Ventresca ha ideato e realizzato i modelli che i ragazzi del Centro hanno utilizzato per colare e rifinire trenta statuette di Ovidio, che riproducono in miniatura il monumento all’illustre poeta, e quattro statue, consegnate, tra gli altri, alla conduttrice Lorena Bianchetti, all’attrice Cinzia Leone e all’ospite d’onore, Flavio Insinna. La collaborazione tra l’attore e i ragazzi disabili è nata grazie all’amicizia che lega da anni Gabriele Cirilli, che da sempre ha mostrato una particolare sensibilità verso i più deboli trasmessa forse dall’indimenticata mamma, che ha prestato servizio volontariamente presso la Croce Rossa, ad Emma ed al suo papà, il presidente dell’Aias, il quale ricorda che sin dai banchi della scuola media quell’alunno così intelligente e vivace esprimeva la volontà di diventare attore. Proprio gli alunni hanno raccolto in primis questa passione del Presidente per il volontariato e la disponibilità verso gli altri, avendo appreso le tecniche per la valorizzazione delle attività educative e formative durante le svariate volte che si è recato negli USA con Emma e la sua mamma per seguire le terapie abilitative. Tanti altri valorosi professionisti, ingegneri, medici, architetti, ecc. danno soddisfazione nel riabbracciare il loro insegnante dopo 50/60 anni. Attualmente Ventresca lavora ancora instancabilmente per preparare i modelli per la realizzazione di tutti i manufatti che l’Aias produce, raccogliendo buone donazioni per la gestione del Centro diurno. Infine il presidente Aias “apprende con commozione che sia stata fatta pace tra lui e gli organizzatori dell’evento, auspicando che presto possa ripetersi una simile manifestazione che ha portato in alto il nome di Ovidio e di Sulmona”.