CASERMA CARCERE, CGIL LANCIA APPELLO AL MINISTRO BONAFEDE

Un “grido d’aiuto” e un appello al “buon senso politico ed istituzionale” vengono lanciati dalla Cgil-Funzione Pubblica dell’Aquila al ministro di Giustizia, Alfonso Bonafede, ai sottosegretari, ai presidenti delle commissioni Giustizia di Senato e Camera, al sindaco di Sulmona, Annamaria Casini, per la vicenda della chiusura della caserma del carcere di Sulmona. Il sindacato ricorda che con atto a parte, ebbe già a denunciare le forti preoccupazioni ed il disagio consequenziale. Inoltre auspica l’elaborazione di ogni intervento che consideri l’esigenza di una ristrutturazione dell’edificio adibito a caserma, mensa e sala conferenze, in virtù delle necessità del personale in forza presso la struttura penitenziaria, soprattutto perché proveniente da territori geograficamente distanti dalla città di Sulmona. “Ci saremmo aspettati, auspicando che invece venga al più presto attuato, un congruo piano risolutivo seppur temporaneo a tal riguardo” precisano i responsabili sindacali Giuseppe Merola, Gino Ciampa ed Antony Pasqualone. “Pur preservando il doveroso rispetto per i profili tecnici di sicurezza, nell’adempimento delle normative vigenti, riteniamo amaramente discutibile che fin d’ora non vi sia stata alcuna iniziativa, volta a garantire un sano e sereno benessere psico-fisico agli operatori interessati, visto già il delicato e arduo lavoro che con spirito di sacrificio quotidianamente svolgono a servizio del nostro Paese” concludono i rappresentanti Cgil.