IL CENTRODESTRA INSISTE SU MOZIONE DI SFIDUCIA E DA’ UNA MANO AL SINDACO CASINI

Il centrodestra insiste sulla mozione di sfiducia fermando per ora l’iniziativa di dimissioni lanciata ieri da Bruno Di Masci e dando ancora una mano al sindaco Annamaria Casini, evitando dimissioni immediate. Secondo i tre consiglieri comunali Elisabetta Bianchi, Mauro Tirabassi e Roberta Salvati le dimissioni sono un fatto anonimo e tecnico che non assume alcun rilievo politico. Invece la sfiducia da parte della maggioranza dei consiglieri comunali “oltre a riportare la vicenda nella sede più consona, cioè l’aula consiliare aperta a tutti i cittadini, è fatto chiaramente politico, dovendo per legge a differenza delle semplici dimissioni, essere motivata”. “Se poi c’è chi preferisce anonime dimissioni ad un confronto politico sulla sfiducia, ne comprendiamo l’imbarazzo ma non possiamo accedere al desiderio di sottrarsi al confronto” chiariscono i tre consiglieri, chiedendo a Di Masci il motivo dell’iniziativa personale e non con gli altri suoi due consiglieri e di conoscere la volontà del gruppo che fa riferimento all’ex assessore regionale Andrea Gerosolimo. Infine sui tempi di convocazione del consiglio comunale il centrodestra non teme “sforamenti” oltre la data del 21 febbraio, limite ultimo per evitare commissariamento lungo o addirittura per salvare la consiliatura.