CASINI APRE AI DIMASCIANI E SPERA IN UNA NUOVA INTESA CON GLI EX PD
Non sfugge al sindaco Annamaria Casini la mezza apertura dei dimasciani rispetto all’ipotesi di una giunta politica, rinnovando l’intesa con loro, per passare dall’accordo tecnico arrivato al capolinea martedì scorso con le dimissioni di quattro assessori ad un accordo politico e subito rilancia la proposta, avanzata nei giorni scorsi da cinque consiglieri gerosolimiani, precisando che la nomina degli assessori avverrà su un’ampia rosa di nomi indicati dai gruppi e cercando sui nomi la condivisione. E questo eventualmente non sarà un nodo facile da sciogliere. “Con l’intenzione di voler portare a conclusione naturale il mandato, tra poco più di un anno, sto ascoltando in questi giorni tutti i consiglieri, ma ritengo che le scelte vadano fatte partendo dai gruppi consiliari che mi hanno sempre sostenuto e che mi hanno dato delle indicazioni chiare rispetto alla volontà di proseguire con una ricomposizione della maggioranza attuale, con i cosiddetti “dimasciani”, malgrado proprio loro, nelle ultime settimane, abbiano, anche con atti concludenti con le dimissioni degli assessori, dichiarato la fine di questa esperienza” dichiara il sindaco. E conclude: “Pertanto ho dato tutta la mia disponibilità nel tentativo di raggiungere una composizione politica per un nuovo e chiaro patto di maggioranza.Sulmona merita di tornare alla normalità per il bene della cittadinanza”. Ieri pomeriggio i consiglieri gerosolimiani hanno incontrato il sindaco, confermando, come annunciato la settimana scorsa, di voler tentare l’ipotesi di andare dall’accordo tecnico a quello politico, tornando con i dimasciani. Intanto per evitare la paralisi delle attività delle due aree tecniche a palazzo San Francesco, rimaste senza guida dopo le repentine recenti dimissioni dell’ingegnere Gianfranco Niccolò, questa mattina Casini ha firmato il decreto di nomina del nuovo dirigente, scelto nell’ambito delle risultanze della procedura selettiva, a tempo determinato, (cosiddetto art. 110). L’incarico è andato all’ingegnere Amedeo D’Aurelio di Pescara che come sottolinea il sindaco “ha accettato questo incarico, malgrado l’attuale difficile e delicato momento, consentendo alla struttura di poter continuare il percorso intrapreso, che altrimenti rischiava la paralisi”. Gli obiettivi ai quali guarda il sindaco sono l’edilizia scolastica, la ricostruzione, i trasporti, l’hub turistico per l’area celestiniana, Campo 78 e l’area camper, il potenziamento del personale con i concorsi per i dirigenti, opere pubbliche, da mettere in cantiere in tempi brevi. Per il sindaco resta inoltre tra le priorità “la necessità di rilanciare l’azione amministrativa con una Giunta che il sindaco deve nominare su una ampia rosa di proposte di adeguati profili con comprovate qualità tecniche e su cui cercare condivisione”. “Ribadisco che la nostra città necessita di normalità, concludendo il mandato in maniera naturale, dopo oltre 15 anni di sconsiderate interruzioni – conclude Casini – Torno, dunque, a chiedere responsabilità a quanti stanno operando in questi giorni per trovare soluzioni per il bene esclusivo della città, superando interessi di parte”.