FIACCOLATA A RANCITELLI CONTRO LA CRIMINALITA’
Oltre duecento persone ieri sera sono state protagoniste della fiaccolata silenziosa che si è svolta lungo le vie del quartiere Rancitelli a Pescara, a pochi giorni di distanza da una nuova tragedia, quella segnata dall’omicidio del trentacinquenne Marco Cervoni, originario di Penne, trovato in un lago di sangue sul pianerottolo di una palazzina di via Tavo nel famigerato Ferro di cavallo. Accusato della tragica fine del giovane pennese è il 29enne Guerino Spinelli. L’uomo avrebbe ingaggiato una violenta lite con il giovane per questioni legate alla droga. Ieri sera è stato dunque accolto da tanta gente l’invito dell’associazione “Per una nuova Rancitelli”, presieduta da Francesca Di Credico. Cittadini costretti vivere in un quartiere assai difficile troppo spesso segnato da gesti criminali e violenze. Anche personalità delle istituzioni sono state presenti alla manifestazione di solidarietà e sensibilizzazione dietro al gonfalone del Comune di Pescara. In prima fila il sindaco di Pescara, Carlo Masci, che ha annunciato l’intento di voler abbattere il famigerato Ferro di cavallo, insieme al presidente del Consiglio comunale Marcello Antonelli e ad altri esponenti consiliari di diversi gruppi politici.