AEROPORTO D’ABRUZZO SENZA COLLEGAMENTI FERROVIARI, PROTESTANO GLI AMBIENTALISTI

Non ci sarà collegamento ferroviario con l’Aeroporto d’Abruzzo ma solo stradale. Una scelta contestata dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (Fiab) e dal Wwf. “Un aspetto che sta passando in secondo piano sulla notizia riguardante lo stanziamento di 16 milioni di euro per potenziare l’Aeroporto d’Abruzzo – spiegano le due associazioni – infatti è stata stralciata la realizzazione del tunnel di collegamento pedonale alla nuova fermata ferroviaria. Vengono invece destinati 4 milioni di euro all’adeguamento viario (leggasi nuove strade) e alla costruzione di un parcheggio per auto”.  “Se ciò fosse confermato, verrebbe così rimandato a chissà quando (e chissà se) un progetto che da anni non riesce a partire, nonostante l’evidente facilità realizzativa – continuano Fiab e Wwf – una fermata lungo la linea ferroviaria tra Pescara e Chieti Scalo che transita lato strada Tiburtina proprio di fronte l’Aeroporto d’Abruzzo e che renda possibile recarsi da e all’aeroporto in treno”, come sempre, quindi, a dominare le scelte sulla mobilità sarebbero le auto e le strade”. “Chiunque utilizzi l’aereo come mezzo di trasporto sa bene che non c’è nulla di più scomodo e costoso che lasciare l’auto nei parcheggi dell’aeroporto e che spesso si scelgono i voli in base alle connessioni con treni e metro – sottolineano ancora le associazioni – rinunciare a servire l’aeroporto con il treno è poi deleterio per i turisti che si vogliono accogliere: una volta arrivati all’aeroporto d’Abruzzo sono fortunati se trovano un taxi (a costi ovviamente maggiori rispetto al trasporto pubblico). Così facendo un aeroporto come quello di Pescara-San Giovanni Teatino che, nel medio Adriatico, ha una posizione strategica per i voli verso i Balcani e di interesse per le compagnie minori grazie alla sua vicinanza a Roma, viene definitivamente escluso dai sistemi intermodali nazionali”.