ACCUSATO DI MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA, 31ENNE ASSOLTO
Era stato accusato dall’ex convivente di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali e perciò imputato nel processo che si è concluso con un’assoluzione per Stefano Ubaldo Risi, 31 anni. La sentenza di assoluzione è stata pronunciata dal giudice monocratico del Tribunale di Sulmona, Marco Billi. Quattro anni fa il trentunenne venne accusato dall’allora convivente, una donna moldava, di averla offesa e minacciata, provocandole anche gravi disagi psicologici. In un’occasione, durante un litigio, l’uomo avrebbe aggredito e picchiato la donna, prendendola a pugni. Dal referto dei medici del pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona, fu accertato che la donna aveva riportato lesioni personali giudicate guaribili in due giorni, con ecchimosi post traumatiche e ferite da graffio. In un’altra occasione la donna sarebbe stata aggredita e questa volta afferrata per i capelli, rifugiandosi in bagno per sottrarsi ad altri rischi. Ma una lite sarebbe esplosa anche tra la donna e la madre del trentunenne. Per dividere le due donne l’uomo avrebbe colpito ancora la convivente. Ma quest’ultimo episodio è stato smentito in aula da una testimone. Il giudice ha assolto il giovane perché il fatto non sussiste.