AGGRESSIONE A RANCITELLI, OBBLIGO DI FIRMA PER I TRE RESPONSABILI

L’ordinanza di misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria nei confronti dei tre responsabili dell’aggressione alla troupe televisiva di Striscia la Notizia, è stata notificata ieri dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo, a seguito delle indagini immediatamente attivate dopo l’aggressione. I fatti contestati risalgono allo scorso 26 settembre. Ad aggredire la troupe del noto telegiornale satirico sono stati un 29enne, un 40enne e un 44enne, tutti con precedenti anche specifici e residenti nel quartiere pescarese di Rancitelli, che adesso avranno obbligo di firma. Nel pomeriggio del 26 settembre, i militari del Nucleo Investigativo erano intervenuti a Pescara in via Tavo, per arrestare una residente per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; proprio mentre la donna veniva portata in caserma, familiari e conoscenti avevano cominciato a inveire contro gli operatori televisivi che stavano girando un servizio per documentare le dinamiche socio-criminali del quartiere. Nel clima di crescente eccitazione della folla, radunatasi in strada e composta per lo più da residenti del complesso residenziale del famigerato “ferro di cavallo”, i tre hanno rincorso e aggredito i componenti della troupe televisiva, uno dei quali è stato colpito con calci all’addome, tentando inoltre di strappare dalle mani di un cameraman la telecamera in suo possesso. Inoltre, mentre la troupe tentava di allontanarsi salendo a bordo del furgone, uno degli aggressori ha preso a calci lo sportello della vettura, colpendo alle gambe un giornalista. I Carabinieri sono intervenuti a difesa dei giornalisti, ponendo fine all’aggressione ed evitando che la situazione degenerasse ulteriormente. Fondamentale per la ricostruzione degli eventi è stata l’analisi dei video registrati dalla stessa troupe televisiva, che ha consentito di contestare puntualmente a ognuno degli aggressori le condotte oggetto di accusa.