NESSUNA DONNA DEL TERRITORIO IN PROVINCIA, NANNARONE: MEGLIO COSI’ SE UGUALI A QUELLE CHE CI RAPPRESENTANO
Nessuna donna eletta in Consiglio provinciale. Un dato controcorrente che conferma come per le donne sia ancora molto difficile emergere in politica. Sul caso che sicuramente ĆØ unico in campo nazionale ĆØ intervenuta Teresa Nannarone, ex assessore provinciale, che stigmatizzando il risultato elettorale di domenica scorsa fa un’amara riflessione, sottolineando che āĆ meglio cosƬā se in Consiglio provinciale dovevano andare donne come quelle che attualmente rappresentano la cittĆ In Comune e in Regione. Nannarone punta il dito sul sindaco Annamaria Casini e sulle consigliere regionali Marianna Scoccia e Antonietta La Porta. In un post sul suo profilo Facebook Nannarone dice: “Riflettevo sul fatto che nessuna donna sia stata eletta in consiglio provinciale. Ma non ho commentato. Ā Troppe volte, sbagliando, ho sostenuto le donne in quanto tali, donne che poi si sono rivelate peggio dei peggiori uomini e non solo in politica. Molte di quelle che ci dovrebbero rappresentare, invece, oltre a non avere alcuna autonomia politica, non se lo sognano neppure di occuparsi anche di altre donne, oltre che di se stesse – va giĆ¹ pesante Nannarone –Ā In una cittĆ dove la percentuale di donne malate di tumore al seno ĆØ impressionante, un sindaco donna e due consigliere regionali donna non fanno nulla non solo per capire cosa accade, ma neppure per garantire anche a Sulmona la prevenzione. Il servizio ĆØ sospeso.Ā Ho fatto bene a tacere ieri. Se questa ĆØ la condotta delle donne meglio tacere”. “PerchĆ© sarebbe stato meglio non averle queste donne a rappresentarci: avremmo potuto sempre dire che ĆØ colpa degli uomini – conclude l’ex assessore provinciale –Ā Oggi invece non possiamo dirlo, possiamo solo con amarezza constatare che si, da queste donne per le donne ci si aspettava qualcosa in piĆ¹, e che invece, anche sotto questo aspetto cosƬ delicato si sono rivelate, ancora una volta, assai deludenti”.